“Che bella notizia!”, esclama Cesare Cremonini, “Da oggi i portici di Bologna sono Patrimonio dell’Umanità Unesco. È una novità meravigliosa per l’Italia e per tutti i bolognesi, per chi vive in questa nostra città così unica e generosa al punto da ripararti dalla pioggia, dal sole e dalla solitudine 24 ore su 24, per tutti i santi giorni dell’anno. Credo davvero che tutti gli abitanti di Bologna debbano essere orgogliosi di questo riconoscimento e aiutarsi a renderli sempre più belli. Venite a camminarli, nascondono tra le loro ombre lo spirito generoso e accogliente di tutti i bolognesi”.
Il post di Cesare Cremonini viene subito condiviso da Laura Pausini, oltre a ricevere i cuori di Samuele Bersani. Luca Carboni invece riprende la notizia scegliendo come sottofondo uno dei suoi brani dedicati alla città, “Bologna è una regola”.
Il reticolo di portici del capoluogo dell'Emilia Romagna è lungo 62 chilometri ed è diventato Patrimonio dell'Umanità Unesco pochi giorni dopo che lo stesso riconoscimento è toccato ad altre due grandi bellezze dell'Italia come la Cappella degli Scrovegni di Giotto a Padova e le Terme di Montecatini.