Pinguini Tattici Nucleari: “Vogliamo essere i Javier Zanetti della musica”

I Pinguini Tattici Nucleari si preparano a suonare negli stadi, per la prima volta, la prossima estate: i biglietti stanno andando a ruba e i sold out aumentano. L’attesa per il tour è tanta, ma in questo 2022 c’è ancora un’occasione per sentire il gruppo dal vivo: basta sintonizzarsi stasera (venerdì 16 dicembre), su Radio Italia solomusicaitaliana e Radio Italia TV, per una nuova puntata di RADIO ITALIA LIVE. Prima di salire sul palco del Reward Music Place, Riccardo Zanotti e compagni hanno incontrato #atupertu la nostra Redazione: nella loro video-intervista si parla di “Fake News”, come il titolo del loro nuovo disco, e di tanto sport, dalla loro “squadra” di calcetto ideale al sogno di esibirsi almeno una volta davanti all’ex capitano dell’Inter Javier Zanetti.

Poco prima di annunciare l’uscita dell’album “Fake News”, ancora al primo posto degli album più venduti in Italia, i Pinguini avevano smentito la bufala su un loro possibile scioglimento. Non è l’unica, però, che hanno sentito durante la loro carriera: “Mi sento di citare la fake news secondo la quale io sarei nato a Caserta”, racconta ad esempio il leader, Riccardo Zanotti. “Una volta, per ridere, ho detto in un’intervista che sono nato a Caserta, ma non mi sarei mai aspettato che poi tanti giornali e tante testate l’avrebbero ripresa”. In ogni caso, il gruppo l’ha presa con simpatia, come conferma anche Elio Biffi, tastierista dei Pinguini Tattici Nucleari: “Per cavalcare questa cosa, avevamo messo su uno dei primissimi social che eravamo di Caserta. È divertente anche giocare con queste distorsioni mediatiche”.

Da quei tempi, con i primi successi, è iniziata una cavalcata che tra pochi mesi, nell'estate 2023, porterà i Pinguini negli stadi: proprio nelle ultime ore, la seconda data di San Siro a Milano e quella all'Olimpico di Torino sono praticamente sold out. Restano pochi biglietti anche per i live di Messina, Firenze e Venezia.

La band ha annunciato la tournée mostrandosi su una panchina, all’interno di uno stadio, come dei veri e propri calciatori: ma quali sarebbero i loro ruoli in campo? “Siamo perfetti per il calcetto, perché siamo in 6: uno fa l’allenatore e gli altri stanno in campo”, inizia Nicola Buttafuoco. “Credo che l’allenatore possa essere Riccardo, perché è anche quello che dice le cose con più impeto”. Alla richiesta di Simone di giocare in difesa, allora il chitarrista presenta la squadra ideale: “Elio in porta, perché storicamente è sempre stato portiere. Simone difensore, perché è uno di quelli che sta dietro però, quando arriva qualcuno, fa il tackle e riesce a recuperare palla. Io e Matteo possiamo essere dei buoni centrocampisti che impostano il gioco. E poi quello che fa gli assoli, quello decisivo che te la butta in porta quando deve, è il signor Lorenzo Pasini”. Interpellato alla fine, però, lui non è convintissimo della scelta: “Quando giocavo a calcio, in realtà, tiravo di punta… quindi non so se è una fiducia ben riposta”, ha scherzato Lorenzo.

Ad ogni modo, nel loro primo tour negli stadi, i Pinguini non dovranno fare gol, ma far cantare con le loro canzoni. I calciatori, quindi, potranno entrare solo come spettatori: c’è qualcuno di loro che i Pinguini vorrebbero vedere tra il pubblico? “Io personalmente gradirei molto vedere Javier Zanetti, che è uno dei miei idoli”, risponde senza dubbio Riccardo, tifoso interista. “Penso che, prima di un calciatore incredibile con dei record assurdi, sia anche una persona di cuore, buona e sempre leale. Noi cerchiamo di portare questa visione del mondo anche dentro la musica, come lui ha fatto nel mondo del calcio: averlo anche solo a un concerto, tra gli spalti, mi renderebbe molto orgoglioso”.

Prima di dedicarsi alla musica, lanciando un nuovo album e annunciando i prossimi concerti, Elio e Riccardo si sono anche tuffati nell’avventura da doppiatori di un cartone animato, per le due parti di “South Park The Streaming Wars”: “Fare il lavoro di doppiaggio su South Park, per i nuovi film, è stato super-interessante e super-bello”, dice il tastierista alla Redazione di Radio Italia solomusicaitaliana. “È stata la prima volta, sia per me che per Riccardo, in cui abbiamo lavorato con la voce, con lo schermo davanti”. L’esperienza ha attirato anche gli altri componenti del gruppo come Matteo, il batterista: “Penso che lo apprezzeremmo tutti, anche perché ci piace molto prenderci in giro, rifare le voci l’uno dell’altro. Sarebbe molto divertente, anche per quello che South Park è stato nella nostra adolescenza, per citarne solo uno”. Simone, il bassista, preferirebbe invece un’altra strada: “Più che doppiaggio, a me piacerebbe tantissimo fare il rumorista, magari anche attraverso gli strumenti. Ci vedrei anche altri personaggi di questa band, a fare questa cosa”.

Quello in cui certamente i Pinguini sono bravissimi è suonare e farci cantare tutti. L’ennesima dimostrazione ce la daranno questa sera, dalle ore 21.00, nella nuova puntata di RADIO ITALIA LIVE in onda su Radio Italia solomusicaitaliana e Radio Italia TV e in streaming su radioitalia.it.