Intanto il loro brano Ringo Starr ha contagiato tutti, anche Saturnino.
RINGO STARR. Il brano Ringo Starr ha subito contagiato tutti, dal primo ascolto, anche artisti come Saturnino: “È un grande onore ricevere un apprezzamento di persone per cui provi una grande stima è sempre un piacere. A noi questa canzone piaceva tanto, però non sai mai come il mondo risponde alle cose. Soprattutto non conoscevamo il resto delle canzoni in gara che col tempo abbiamo imparato a conoscere e ad apprezzare”.
BERGAMO. Alcuni fan della band si sono trovati al locale Edoné di Bergamo per assistere al debutto dei Pinguini a Sanremo. “C’erano amici, collaboratori, familiari… Ci mandavano video, ci sentivamo a distanza, è stato bello”.
In quell’occasione hanno detto che i Pinguini “sono l’espressione più nazional popolare di Bergamo dopo Donizetti”: “E dopo l’Atalanta”, aggiungono loro.
GIOCHI DA TAVOLO. La band di Riccardo Zanotti, Nicola Buttafuoco, Lorenzo Pasini, Simone Pagani, Matteo Locati ed Elio Biffi è solita giocare alla Playstation e leggere fumetti prima di un concerto. “Ultimamente abbiamo smesso di avere la Playstation come focus e ci siamo dati ai giochi da tavolo, che sono stimolanti, aiutano anche la creatività. Prima di salire sul palco dell’Ariston non riusciamo, ma dopo sì. Ieri notte ad esempio eravamo in stanza a giocare con Anastasio, gli abbiamo fatto conoscere un gioco nuovo e ha vinto lui”.
PRIMA VOLTA. Per i Pinguini Tattici Nucleari il 2020 è l’anno delle prime volte: il Festival, il Forum di Assago già da tempo sold out. Quali altre prime volte sognano? “Per il 2020 sono già abbastanza prime volte. Magari tra 5 o 10 anni la prima volta a San Siro, la prima volta in un concerto sull’iceberg”. Poi Elio aggiunge: “Sarebbe bello un tour sull’Antartide... Ci fermiamo e ad ogni colonia di pinguini facciamo un concerto”. Lorenzo però avverte: “Inquina”. “Allora no. Niente, saltato”, risponde Elio.