News16 giu 2020

Philip, Dalla zona: nel primo album feat con Capo Plaza, Emis Killa, Shiva

La piazza, la strada e la vita di quartiere cantate in modo diretto: video

Il rapper Philip ha pubblicato il suo primo album, Dalla zona: 14 canzoni e feat con Capo Plaza, Emis Killa, Shiva e VillaBanks. La vita di quartiere in Italia e a Milano in particolare, la piazza e la strada cantate in modo diretto: ecco 2 video.
Il disco d'esordio di Philip racchiude proprio lo specchio di una Milano di quartiere e i racconti di una periferia difficile della metropoli popolare: i 14 brani descrivono la cruda realtà di un giovane ragazzo nato e cresciuto in Piazza Prealpi, nel capoluogo lombardo.
Fin dal titolo il rapper dichiara il suo attaccamento al quartiere e agli amici di sempre cresciuti con lui in situazioni al margine, portando per primo l'immaginario e lo stile delle banlieue francesi nella scena italiana.
I produttori del disco sono il fidato Quentin Malandrino, il producer multiplatino AVA, Adam11 e Mojo Beatz, Areck e i francesi YJ Production e DOGHEN. Tra i featuring spiccano invece artisti importanti e affermati come Capo Plaza, Shiva, Emis Killa e la giovane promessa VillaBanks.
Le strumentali che accompagnano le cronache di strada di Philip mischiano la trap a sonorità club, dance e latin, un lavoro di ricerca che ha coinvolto anche Don Joe, un nome simbolo del rap italiano che ha curato la direzione artistica del progetto.
Ecco la tracklist con i titoli delle canzoni:
1) Dalla Zona (Intro)
2) Valetudo
3) Marbella
4) Equipe (feat Shiva)
5) Mula gang
6) Plata
7) Colossale (feat. Emis Killa)
8) Bambina
9) Ex (feat. VillaBanks)
10) 6 di mattina
11) Bravi ragazzi
12) Solo
13) Tutto apposto (feat. Capo Plaza)
14) Tuta nera
Philip inizia ad ascoltare rap da giovanissimo e scrive e compone i primi brani a 12 anni. Si fa conoscere a partire dal 2017 con il nome di Philip Plane pubblicando diversi singoli tra cui le street hit “Criminale”, “Zidane” e “Il quartiere lo vuole”, brani dai testi crudi influenzati dalla nuova trap francese. Il 2019 è l’inizio del suo nuovo percorso: cambia nome in Philip e affina i testi che raccontano il suo quartiere in quella periferia che rafforza il senso di appartenenza dei ragazzi che la abitano, dove il rap diventa alternativa e fuga da una vita difficile.