Aveva 53 anni 16 dic 2022

Pausini, Cremonini, Ramazzotti, Antonacci & Co. danno l’addio a Siniša Mihajlović

L’ex allenatore del Bologna combatteva contro la leucemia da diversi anni. Lascia la moglie Arianna e i 6 figli Virginia, Viktorija, Marco, Miroslav, Dušan e Nicholas

Lutto nel mondo del calcio (e non solo): oggi (venerdì 16 dicembre) è morto, all’età di 53 anni, l’ex allenatore del Bologna Siniša Mihajlović.
Lascia la moglie Arianna e i 6 figli Virginia, Viktorija, Marco, Miroslav, Dušan e Nicholas. Era da poco diventato nonno della piccola Violante.
In un comunicato, la famiglia lo ha ricordato come un “marito, padre, figlio e fratello esemplare” e un “uomo unico, professionista straordinario, disponibile e buono con tutti
Da anni, Mihajlović combatteva contro la leucemia. Nel luglio 2019 lui stesso aveva dato la notizia in conferenza stampa. “Ho la leucemia, ma la batterò giocando all'attacco”, aveva detto.
Purtroppo, però, la malattia ha avuto la meglio e oggi tantissime persone gli hanno detto “Addio”. Tra questi ci sono diversi cantanti italiani.
Laura Pausini ha rivolto anche un pensiero all’adorata famiglia di Mihajlović e le ha mandato un “abbraccio”.
Pure Cesare Cremonini, grande tifoso del Bologna, ha mandato le sue “più sincere condoglianze” ai suoi cari. Ha elencato poi le qualità di Mihajlović che ha potuto vedere con i suoi occhi. “Ho avuto la fortuna di conoscerlo e ammirare la sua straordinaria forza e umanità, la gentilezza allegra e generosa con cui si esprimeva con gli amici incontrati qui a Bologna, i gesti colmi di amore rivolti verso i suoi cari. Grazie Sinisa”, ha scritto.
Eros Ramazzotti ha ammesso che sentirà la mancanza di Mihajlović. “Mi mancherai”.
Il campione non ha mai paura di non farcela e noi lo guardiamo passare”, ha invece pubblicato Biagio Antonacci su una foto ai tempi in cui Mihajlović giocava nell’Inter.
Al contrario, Massimo Ranieri non ha avuto “l’onore” di incontrare Mihajlović personalmente. “È come se ti avessi sempre conosciuto”, ha però aggiunto. “Per l'ammirazione che provo per te e l'esempio che sei stato sia nella vita, sia per tutti coloro che sono nello sport”, ha concluso.
Come prevedibile, è arrivato il messaggio di Gianni Morandi, altro grande tifoso del Bologna. “Caro Siniša, non ci voglio credere. Ho sempre pensato che avresti vinto anche questa battaglia, era troppo presto per andarsene…”, ha iniziato. “Oltre a essere un vero campione, sei stato un uomo coraggioso e generoso: lo hai dimostrato in tutta la tua vita. Conoscerti e passare tanti momenti insieme è stato un grande regalo, ti voglio bene e non ti dimenticherò mai”, ha concluso.
Probabilmente, stasera, lui e Amadeus ricorderanno Mihajlović durante la finale di Sanremo Giovani. Mihajlović era stato ospite del Festival di Sanremo 2021, condotto sempre da Amadeus. Si era reso protagonista di un simpatico scambio di battute con Zlatan Ibrahimovic e di un duetto (diventato poi un quartetto con Amadeus e Fiorello) sulle note di Io vagabondo.