IL VIDEO E IL RACCONTO08 mag 2025

Olly: l'unica regola del concerto a Bologna e l'inedito "Depresso fortunato"

Stasera (giovedì 8 maggio), il cantante vincitore di Sanremo 2025 si esibirà nuovamente all'Estragon Club per il suo tour sold out

Ai concerti nei club di Olly, come quello di ieri sera (mercoledì 7 maggio) all'Estragon di Bologna, c'è un'unica regola e va rispettata dall'inizio alla fine: bisogna cantare a squarciagola le canzoni in scaletta, compresa quella inedita "Depresso fortunato". A stabilirlo non siamo noi della redazione di Radio Italia solomusicaitaliana, che ieri eravamo fra il pubblico bolognese, ma lo stesso Olly. 
L'artista, che lunedì (5 maggio) ha compiuto 24 anni, lo ha infatti dichiarato apertamente ieri sera, nei primi minuti dello show, quando ha anche ricordato il live dello scorso anno, sempre all'Estragon, dove si era divertito "da matti". Comunque, la serata di ieri non è andata diversamente. Per tutta la durata dello show, iniziato alle ore 21.00 e terminato qualche minuto prima delle ore 23.00, nel club bolognese si è percepita la voglia di viversi al massimo lo spettacolo sia da parte del cantante, che dei suoi musicisti (chiaramente Jvli c'era), che degli spettatori. 
Olly si è più volte fermato a guardare, pieno di gratitudine e di felicità, il suo pubblico che intonava i brani, quasi come fosse il suo coro. Si è divertito a tirare in mezzo i componenti della sua band: ad esempio, ha abbracciato Jvli, definendolo il "papà" dei suoi pezzi, e ha elogiato le doti di Gas Gas (Gabriele Ioppolo), il suo sassofonista, provando tra l'altro a fargli trovare l'amore, visto che ora è single.
A un certo punto, Olly si è seduto a un tavolo con i suoi musicisti, accendendosi una sigaretta, riempiendo dei bicchieri di amaro e brindando, come fosse il festeggiato di un grande party, in cui gli invitati sono gli amici di una vita. Come ha fatto pure a Torino domenica e lunedì, ha poi fatto un regalo ai "partecipanti" alla festa: ha proposto l'inedito "Depresso fortunato", spiegando il titolo. "È ciò che siamo tutti noi seduti a questo tavolo, perché siamo tristi e fortunati", ha dichiarato. "Lo cantiamo assieme a voi. Chi lo sa già lo canta, chi non lo sa tenga il ritmo con le mani. È molto facile", ha aggiunto. Nel video si può sentire la novità, che per ora non ha una data di uscita. Il testo si trova in fondo all'articolo. 

Olly: "Depresso fortunato", l'inedito

Olly si è dato così tanto ieri sera, che ha addirittura rotto i pantaloni che indossava, all'altezza del cavallo. "Non mi metterò in mutande", ha specificato, deludendo un po' le donne in sala. Ne è valsa la pena, però, perché è stato inondato di amore. Il cantante se n'è accorto, soprattutto quando il pubblico stava facendo crollare (si fa per dire) il club sulle note di "Balorda nostalgia". 
Olly, forse, proprio per questo enorme affetto, ha deciso di lavorare sempre di più su se stesso: sta, ad esempio, smettendo di fumare e sta bevendo meno. Insomma, si sta impegnando per andare sempre di più a "Tutta vita". 
Stasera (giovedì 8 maggio), Olly si esibirà nuovamente all'Estragon Club per il suo tour sold out. Ecco le canzoni, che potrebbe cantare:
È festa
L'anima balla
Una vita
A squarciagola
Quei ricordi là
Bianca
L'amore va
Polvere
Un'altra volta
Paranoie
La lavatrice si è rotta
Depresso fortunato
Ho voglia di te
Fammi morire
Scarabocchi
Noi che
A noi non serve far l'amore
I cantieri del Giappone
Per due come noi
Balorda nostalgia
Devastante
Menomale che c'è il mare
 
Questo è il testo di "Depresso fortunato":
Oggi mi sono svegliato 
Alle dieci del mattino 
Ero ancora un po' ubriaco 
Come chi si è divertito 
Ed il dubbio esistenziale
Di chi sa con chi ho dormito 
Non ricordo più il suo nome ma 
Ricordo il suo sorriso 
Passo dal divano al letto
Poi dal letto al divano 
E per ammazzare il tempo
Mangio frutta da sdraiato
Che alla fine non sono altro
Che un depresso fortunato
Con la voce per cantare 
E un pugno di parole in mano
 
Na-na-e-na-na-na [...]
 
Alla fine ci sono riuscito
Sono uscito
Non so chi mi ha convinto 
E nel mezzo del tragitto
Un pensiero mi ha assalito 
Se smettessi di fumare
Sarei sano e molto ricco
Mal che vada me ne vado
E apro un chiosco a Portorico
 
Na-na-e-na-na-na [...]
 
E se volessi
Potrei elevarmi a iperuranio
Ballare il ritmo peruviano
Tenere in mano un'altra mano
Fino a prendere sonno su una sdraio
Fare una festa per traguardo
Ma sarebbe festa tutto l'anno
Insomma voglio dire
Perderebbe il senso che le feste hanno
Tutta la rabbia che non vendico
Tutte le notti che dimentico
Che siamo tutti un po' matti, un po' 
Scalmanati
Che male c'è se non ci va di essere normali 
E ora che si è fatta sera
Che si accendono i lampioni
Che anche il cielo ha quei colori
Che fanno scriver le canzoni
Torno a casa in compagnia
Di una con la fede al dito
E non mi ha detto il suo nome, ma
C'ha proprio un bel sorriso
 
Na-na-e-na-na-na [...]