Con la filosofia dello stare con i piedi per terra, Olly parla dei prossimi concerti che ha in programma fino al 2026. “Posti più grandi vuol dire nuove sfide, solo uno stolto non lo considererebbe. Bisogna impegnarsi. Il mio pubblico mi piace così com’è. Venite e ci abbracciamo con le anime. Divertitevi, i problemi li lasciamo fuori per due ore, due ore e mezza. Non vedo l’ora: caldi, caldi, caldi!”.
Sono importanti quindi i capisaldi come gli amici, con i quali durante una serata ha scritto “Depresso fortunato”. Olly ha confermato: “Eravamo al tavolo, avevamo bevuto, l’abbiamo fatta così senza aspettative. Dopo un mese che la facevamo live, l’abbiamo fatta uscire. Gli amici mi hanno insegnato a vivermi bene, con leggerezza, certe cose: i traguardi, i risultati, la gioia”.
“Balorda nostalgia” è l’unica canzone del 2025 doppio platino. “Vincere Sanremo non è mai il risultato effettivo di un brano, anche andare male a Sanremo non significa che il brano non arriverà nelle case delle persone. Onestamente non pensavo che potesse fare tutto questo, è un’enorme sorpresa ma sto acquisendo sempre più consapevolezza ed energia. Tutto bello, tutto giusto, grazie voi a casa che siete dei grandi”.
Restando in tema di amici, quasi fratelli, gli abbiamo cosa unisce lui e il suo produttore Juli. “Lui è sangue del mio sangue”, ha dichiarato. “Ci ha uniti l’amore per quello che facciamo, la voglia di impegnarci tantissimo, di fare le notti, le mattine, la meticolosità di seguire i dettagli di ogni cosa che facciamo ma anche ogni tanto di lasciare perdere i dettagli quando non servono e di cercare l’anima delle cose”.