Sono passati già dieci anni dall'esordio discografico degli O.R.O. (Onde Radio Ovest). Era infatti il 1994 quando la Sugar di Caterina Caselli pubblicava il primo singolo, "L'amore è", mentre il primo album di 12 canzoni è dell'anno successivo.
Questo disco, "O.R.O.", raccoglieva piccole perle come la stessa "L'amore è" o l'indimenticata "Amici" (utilizzata anche dal canale televisivo Italia 1 come colonna dei promo di autopromozione) fino a quella "Vivo per lei" che diventerà uno dei più importanti successi italiani nel mondo, grazie anche alle re-interpretazioni di Bocelli, Jody Weiss e Martha Sanchez.
"L'abbiamo dedicata chiaramente ad una donna, perché pensavamo che ognuno di noi vivesse per una lei, e che anche una lei vivesse per un lui.
Nelle sue versioni, ha venduto 20 milioni di copie nel mondo, ci abbiamo vinto un Sanremo ed un Disco per l'Estate, per questo siamo felici ed orgogliosi di avere scritto una canzone come "Vivo per lei". Siamo stati fortunati, perché le canzoni vengono al momento ed in qualsiasi posto. Quando scriviamo, non abbiamo mai particolari temi da seguire. Viviamo la nostra vita quotidianamente, e quando ci viene un riff in mente, ci mettiamo al pianoforte o alla chitarra. Anche per "Vivo per lei" è andata così..."
Di quella prima formazione oggi sono rimasti a costituire gli O.R.O. solo Valerio Zelli e Mauro Mengali, mentre Mario Manzani, inizialmente componente della band, oggi ne è il produttore artistico (assieme ad Andrea Corsellini), nonché co-autore di gran parte delle canzoni del nuovo disco intitolato "Liberi".
"Liberi" raccoglie 11 canzoni inedite di rara bellezza in cui, ancora una volta fedele alla perfetta tradizione "O.R.O.", è l'amore il comune denominatore.
E' un amore narrato in tutte le sue sfumature: la speranza e la forza, come nella title track "Liberi" ("Dammi la voglia di credere che siamo nati liberi anche se a volte è difficile, noi siamo qui per vivere di più"). La complicità di "Ti amo" ("Sai che mi sento come te... Quando ti guardo e so cos'é quello che stai pensando"), o la passione di "Se stai con me" ("Prendi tutte le emozioni che hai davanti, che si parte per un mondo che non c'è, dove insieme correremo a fari spenti, e nessuno si domanderà perché"). La lontananza di "Un gioco semplice" ("Adesso dove sei, chissà che cosa fai in questa notte interminabile") o la consapevolezza del lasciarsi scivolare addosso un amore estivo ("..Per noi, per chi ci crede, alle promesse d'agosto a Rimini") come in "Insieme" ("Noi che non basta una vita insieme...insieme") o in "Agosto" ("Che bella che è l'estate, ma come gira bene l'anima... Un bagno di fortuna fra le onde, fai quello che vuoi...").
"Liberi" è dunque il "Disco che ti aspetti" dagli O.R.O., il Pop con la "P" maiuscola, che emoziona su vestiti musicali sempre perfettamente aderenti ed una fisicità fatta di muscoli ricamati su liriche, nella loro cinematograficità, mai banali o scontate.
Ma "Liberi" è anche il disco che non ti aspetti, perché mantenere un così alto livello interpretativo e compositivo in più di dieci anni di carriera, può risultare anche l'aspetto meno scontato.
Gli O.R.O. sono: Valerio Zelli e Mauro Mengali
"Liberi" è prodotto da: Mario Manzani & Andrea Corsellini
Produzione Esecutiva: Luciano Nicolini
Arrangiamenti e realizzazione: Mario Manzani