News12 giu 2020

Note Magiche, 1988 tra calcio e musica: Perdere l’amore e Gianna Nannini

Inizia il nostro viaggio nelle hit italiane che hanno fatto gol

Per la nostra Nazionale, il 1988 è stato l’anno degli Europei in Germania. Gli Azzurri, guidati dal ct Azeglio Vicini, si sono fermati a un passo dalla finale, battuti solo dall’Unione Sovietica. Alla fine della manifestazione, nella top 11 selezionata dall’UEFA, figurano ben 4 nostri giocatori: i difensori Giuseppe Bergomi e Paolo Maldini, il centrocampista Giuseppe Giannini e l’attaccante Gianluca Vialli.
Al top delle classifiche musicali di quell’anno, invece, troviamo tanti artisti italiani. In primis, Gianna Nannini che ha piazzato ben 2 singoli tra le canzoni più ascoltate. Si tratta de “I maschi” e di “Hey Bionda”, che Gianna ha eseguito dal vivo nel 2013 nell’auditorium di Radio Italia.
Perdere è un verbo che mal si addice al mondo del calcio, ma che faceva parte del titolo del brano con cui Massimo Ranieri ha vinto il Festival di Sanremo del 1988. “Perdere l’amore” è stata una hit assoluta che ha accompagnato tutto il 1988 e da quel Festival sono uscite altre canzoni simbolo come “L’amore rubato” di Luca Barbarossa e “Mi manchi” di Fausto Leali.
Il “cinque” che si scambiavano gli Azzurri dopo ogni gol è lo stesso gesto cantato in “Gimme Five”. Correva l’anno 1988, il testo era in inglese ma lui era un italianissimo e giovanissimo Lorenzo Jovanotti.