DAL VOI TANKA VILLAGE05 ago 2021

Noemi a Radio Italia: “Per stare bene, mi basta un caffè con mio marito”

Anche le lacrime servono per costruire la felicità”: la cantante, reduce dal successo di “Makumba”, parla della sua vita e della sua estate in tour in diretta su Radio Italia solomusicaitaliana

A poche ore dall’esibizione che ha regalato al VOI Tanka Village di Villasimius, in Sardegna, Noemi è protagonista di una chiacchierata in diretta con la nostra Marina Minetti: il suo concerto per RADIO ITALIA LIVE ESTATE sarà in onda su Radio Italia solomusicaitaliana domani sera (venerdì 6 agosto), dalle ore 21.00. Dal Disney+ Truck, la cantante racconta l’emozione di tornare sul palco, la sua estate tra musica e sport e il suo percorso per trovare la felicità. E svela anche il segreto per suonare la sua "Makumba" con l’ukulele...
Sei passata a trovarci durante il tuo tour. Stai raccogliendo gli applausi che ti sono mancati negli ultimi 2 anni...
È stata un po’ lunga l’attesa, ma sono contentissima perché ritrovare il pubblico è bellissimo. Anche ieri ho inserito nella scaletta 2 o 3 canzoni nel mio nuovo disco, quindi ero curiosa di capire quanto erano arrivate.
Hai regalato anche qualche emozionante momento al piano.
È bellissimo, io suono al pianoforte da sempre. Ho iniziato da piccola e mi piace molto il pianoforte classico. Suonare davanti a tutti, però, è un’altra cosa. Una delle tante cose che ho voluto fare in questo nuovo ciclo, in questa nuova dimensione, è aggiungere anche il pianoforte e regalarlo al pubblico che mi segue ancora, e non è scontato.
Nel video di “Makumba”, suoni anche l’ukulele. Vuoi dare due dritte a chi vuole suonarla?
Se la volete fare nella tonalità originale, dovete scordare l’ukulele accordato in Sol e accordarlo invece in La. Dovete farlo nelle posizioni del Re maggiore, che sono molto semplici.
Vogliamo salutare anche Carl Brave, con cui condividi questo pezzo?
Carlo secondo me è uno dei cantautori più interessanti. Sono super contenta di aver fatto questa canzone con lui, perché mi ha permesso di inserire nel mio repertorio un pezzo un po’ diverso e leggero. Non avevo mai fatto un pezzo estivo, mi piace ed è qualcosa che io ascolterei.
Sei più estiva o invernale?
Sono un po’ tutto, non sono affezionata a una stagione. Il bello della vita è essere dinamici. Forse il dinamismo era quello che un po’ mi mancava negli ultimi anni, è sempre importante evolversi.
Il tuo colore dei capelli però non cambia mai!
Non so se la mia tonalità ha un nome. Devo dire che ho attraversato varie fasi nella vita. Ho avuto anche un rosso molto acceso, ora invece sono arrivata a un colore normale.
Di cosa hai bisogno per stare bene?
A me piace non appesantire troppo le situazioni. Mi piace svegliarmi la mattina e farmi un bel caffè con mio marito!
Stai seguendo le Olimpiadi?
Ogni volte che accendo il televisore, becco qualcuno azzurro che vince l’oro. E andiamo! Ora siamo ottavi nel medagliere, viva l’Italia.
Quanti sport fai?
Sono sempre stata molto sportiva. Mi piace molto fare surf; gioco anche a tennis, a calcio... Non sono molto un tipo ‘da lettino’ al mare, devo sempre far qualcosa!
Ieri sera, durante il concerto, hai detto: “Non siamo esseri umani senza lacrime sul viso”. Possiamo considerare esaurite le lacrime dopo questi anni?
Sì, ma le lacrime servono per costruire i momenti di felicità. Sono i momenti di sofferenza che ci fanno capire che vogliamo cambiare qualcosa. In quest’ultimo anno e mezzo, forse abbiamo giovato a livello emotivo dello stop forzato, per riflettere e fare il punto della nostra vita.