News11 lug 2016

Nesli svela a Radio Italia i tatuaggi sul suo corpo: “Una tela umana”

“Una volta finiti, vorrei spiegare i tattoo in un libro con foto e testi”

Nesli mostra e racconta i suoi tatuaggi, dopo aver svelato la trasformazione del suo corpo con il nuovo album “Kill Karma”. “Sulla copertina sono a torso nudo con la giacca e i pantaloni rossi di Sanremo, anche per dare continuità, dall’album precedente ‘Andrà tutto bene’ a quello nuovo”, spiega l’artista in video-diretta Facebook a Radio Italia, per la rubrica #atupertu con la redazione, mentre solleva la maglietta e spiega i tatuaggi, “Non ho fatto i tattoo come decorazione ma come provocazione: più che abbellirmi, quasi mi sfigurano, con tutto questo nero e quest’inchiostro. Io quando guardo la copertina quasi non mi riconosco. I due tatuatori sono due artisti e pittori molto bravi, si chiamano Pietro Arte e Francesco Bianco: siamo diventati amici e, nel raccontarci, abbiamo avuto l’idea di fare come una tela umana, che avesse una continuità e parti tutte collegate e che raccontasse a più fasi un percorso. La tela ha anche subito delle variazioni, perché vive. Pietro Arte ama il bianco e nero, ha una visione molto dark, vicina alla mia; la schiena, un toro con pennellate rosse, invece è di Francesco Bianco: per farla ci sono volute 10 sedute da settembre a dicembre 2014. Ho fatto molte interviste pre-Sanremo 2015 al telefono, proprio durante le sedute, mente soffrivo con l’ago sulla pelle; poi ho scoperto che le interviste mi distraevano tantissimo dal dolore del tatuaggio”.
Il tatuaggio sull’avambraccio sinistro ritrae un’altalena che nasce dalle lacrime di una donna: “È legato alla famiglia e in particolare a mia sorella: rappresenta una ragazza che è dovuta crescere in fretta e che però è rimasta bambina”. Sul braccio destro invece c’è la scritta Wart, “un mix tra guerra e arte: la mia arte è guerra e la mia guerra è arte”, mentre sotto il petto compaiono le scritte “Go Wild” e “Buona Fortuna”. Sul fianco destro poi c’è la citazione della prima strofa di “Equivale all’immenso”, il singolo che ha anticipato il disco: “Ho visto un mondo solo mio con dentro tutto il tuo silenzio e giuro che ho pregato Dio sotto questo cielo immenso”. Infine sul fianco sinistro appaiono delle parole in geroglifici egizi: “Ho passato un mese e mezzo a studiare per comporre queste frasi”. Ma i tatuaggi non sono ancora terminati: “La tela non è conclusa, sono ancora da finire le gambe, la schiena e lo sfondo grigio. Sul braccio sinistro accanto a Elvis Presley faremo Frank Sinatra: li ho scelti come simbolo dello spettacolo, dell’intrattenimento, dello show e del mio mestiere, che può contenere anche verità, se uno ce ne vuole mettere. Poi vorrei fare un libro per la newsletter o per i fan in cui racconterò con foto e testi la tela completa dei tatuaggi”. Di seguito il video integrale sui tatuaggi di Nesli. Intanto Annalisa ha aggiunto nuove date al suo tour.