“Le Feste sono 24, 25 e 26 dicembre...”, ha messo subito in chiaro il cantautore napoletano facendo intendere che si passerà molto tempo a tavola. Gigi ha spiegato con dovizia di particolari: “A casa mia il 24 sera si mangia il pesce, di solito spaghetti con le vongole, capitone, anguilla e baccalà fritto. Il giorno dopo facciamo la minestra col brodo di gallina e l’insalata di rinforzo, cioè cavolo lesso con peperoni, acciughe, olive e melanzane sott’olio. È una bella insalata che più lasci ferma dei giorni e più prende sapore. A Santo Stefano, si fa il capretto al forno con le patate e il sugo sulla pasta”.
”E da Antonino Cannavacciuolo è tutto”, ha scherzato Gigi D’Alessio che in questo 2024 ha “cucinato” per il suo pubblico tanti bei concerti, dagli 8 in piazza del Plebiscito a Napoli passando per quelli alla Reggia di Caserta e chiudendo con il tour nei palazzetti interamente sold out. Sul momento extra-musica da incorniciare quest’anno, lui non ha dubbi: “La nascita della mia ultima bambina Ginevra. Più vai avanti con l’età e più capisci il vero valore dei figli”, ha dichiarato.
Sulla scorta di tutte queste soddisfazioni, Gigi non ha troppi desideri professionali per l’anno nuovo. Dimostrando come al solito grande sensibilità e attenzione per gli altri, l’artista ha detto: “Al 2025 chiedo la salute. Chiedo la pace nel mondo per chi soffre. Mi auguro di vedere gli ospedali vuoti”.
Gigi D’Alessio ha le idee chiare anche sui regali e ha esposto la sua “filosofia” anche prima di Radio Italia Live: “Io non ho proprio pazienza, sono per i regali intelligenti. Magari un buono, vai in un negozio e ti scegli quello che vuoi. Se regalo qualcosa che non va bene, non faccio altro che mettere chi lo riceve in condizioni di ritornare in quel negozio per fare il cambio, e sono perdite di energie e di tempo. Io poi amo fare i regali in collettività, ci mettiamo in 30 persone e regaliamo qualcosa che veramente serve”, ha spiegato Gigi.