Il disco Mina Fossati, pubblicato il 22 novembre scorso, è già stato certificato Disco di Platino per le oltre 50mila copie vendute, in formato fisico e digitale.
Le atmosfere r’n’b di Ladro dipingono quella libertà bella che, come racconta Fossati, “a volte le donne, con coraggio, riscoprono quando decidono di cominciare a difendersi dalle bugie, dalla stanca routine, dai soprusi e lo fanno per la loro vita, per se stesse. Quando si difendono e hanno la forza di allontanarsi dalle cose sbagliate”.
È un brano dall’andamento potente, notturno e sensuale che ben descrive il coraggio di una donna che ritrova sé stessa: il basso domina superbo, mentre la chitarra glissa fra gli assoli di bandoneon. Nel ritornello la canzone si svuota, lasciando spazio alla voce di Mina, mentre quella di Ivano accompagna e sottolinea i momenti principali del testo; nel finale non c’è nemmeno bisogno di melodia, Mina Mazzini e Fossati a mezza voce raccontano.
I due protagonisti della musica italiana, da tempo lontani dalla ribalta, per la prima volta hanno unito le loro voci in un disco di 11 canzoni inedite, scritti e composti da Ivano Fossati e cantati da entrambi, che tornano a collaborare in un’occasione unica. Dopo Tex Mex, Luna Diamante e L’infinito di stelle, Ladro apre un nuovo capitolo di un album, prodotto dal figlio di Mina Massimiliano Pani, tutto da scoprire.