Valentina Turchetto, in Arte mew, nasce a San Donà di Piave il 25 Luglio del 1999 e cresce a Jesolo, in provincia di Venezia. Si avvicina alla musica già in giovane età quando a 3 anni comincia a ballare e porta avanti questa passione aiutando la sorella maggiore ad aprire una scuola di danza. Nel 2020 però, capisce che la sua strada è quella del canto. Si trasferisce a Milano e ci si dedica con anima e corpo.
Lo pseudonimo di mew, che apre le porte del dark-pop in Italia, è l’unione delle parole mistery e new (mistero e nuovo).
mew si è fatta conoscere al grande pubblico durante la sua partecipazione all’ultima edizione di “Amici”, un percorso in cui la giovane artista ha ricevuto moltissimi consensi e si è distinta per la sua personalità e per le sue doti vocali fuori dal comune.
L’avventura nel talent si è conclusa con un ritiro improvviso e inaspettato, spiegato successivamente dalla stessa mew con un video postato sui suoi canali social: ”Ho deciso insieme a tutti che è giusto essere sincera, soprattutto con me stessa, e di continuare ad affrontare questo percorso senza indossare maschere. Purtroppo la depressione esce fuori anche nei momenti più belli, ho cercato di non farlo vedere a nessuno ma poi ho capito che si può stare male, si può crollare ma è importante parlarne”, ha raccontato Valentina.
“Posatenebre”, pubblicato in versione acustica sui canali Instagram e TikTok dell’artista, è un racconto trasparente e senza sovrastrutture di questa sofferenza, un brano onesto e coraggioso che affronta il delicato tema della depressione. Le parole di mew scorrono intense sulle note di un pianoforte e si trasformano in un grido di dolore sussurrato che lascia intravedere una luce al termine dell’oscurità.