È UN CANTASTORIE E NON SOLO29 dic 2024

Max Pezzali: nel primo degli 11 concerti al Forum mostra i suoi punti di forza

L’artista tornerà sul palco del palazzetto di Assago (Milano) stasera (sabato 29 dicembre). Ecco la scaletta

Da ieri sera (sabato 28 dicembre) fino al 10 gennaio 2025, Massimo “Max” Pezzali non risiederà nella sua amata Pavia, ma al Forum di Assago (Milano), per l’attesissima serie di concerti Max Forever – Questo Forum non è un albergo. Prima del debutto, l’artista lo aveva ammesso anche in una divertente carta d’identità, pubblicata su Instagram, in cui si definiva: un cantastorie, nato a Pavia il 14 novembre 1967, che risiede al Forum (appunto) e che è un organizzatore di feste, un interista e un appassionato di motociclette. Comunque, con lo show di ieri sera, il cantante ha dato la cosiddetta “prova provata” che tutto ciò che ha inserito in questo documento-social è assolutamente vero.
È un cantastorie. Racconta storie di vita vissuta, che l’Italia intera canta da circa 30 anni, che sa ormai a memoria e che da tempo ha fatto sue. Tutti sono a conoscenza che la pubblicità ha ucciso l’Uomo Ragno, che la discoteca Celebrità (ora chiusa) aveva una Regina che poi si è sposata e ha avuto un figlio, che la Regola dell’amico non sbaglia mai, che Max Pezzali ha collezionato diversi 2 di picche e così via. Tra l’altro, ieri sera, la carta del 2 di picche c’era e finalmente non è andata in bianco: si è portata in camera d’albergo la Regina di Cuori.
È un appassionato di motociclette. Una se l’è portata anche sul palco principale ieri sera. Max Pezzali ha cantato Come deve andare sul motorino citato nella canzone, cioè il Peugeot 103. Ha inoltre intonato Rotta per casa di Dio a bordo di un altro veicolo, ovvero una macchina cabriolet.
È un organizzatore di feste. Lo spettacolo di ieri sera e anche i prossimi 10 sono proprio questo: un party con migliaia di invitati, vogliosissimi di divertirsi, intonando i brani che hanno scandito la loro giovinezza oppure che hanno imparato a conoscere dalla voce (stonata o meno) dei loro genitori.
È un interista. Mentre si esibiva sul secondo palco, posizionato in mezzo alla gente, Max Pezzali ha accennato un sorriso fiero verso il fan che gli ha mostrato orgogliosamente una sciarpa nerazzurra.
Assistendo allo spettacolo di ieri sera, però, si potrebbero fare almeno tre importanti aggiunte alla carta d’identità-social di Max Pezzali.
È un Cupido. Scatena la passione. Tantissime coppie, anche senza essere inquadrate dalla Kiss Cam, si sono scambiate baci, si sono tenute la mano, si sono abbracciate sulle note di pezzi romanticissimi, come Una canzone d’amore.
È intergenerazionale. È un anello di congiunzione tra generazioni. Max Pezzali è partito con gli 883 negli Anni ‘90 ed è arrivato ai tempi d’oggi. Ieri sera, c’erano membri della Generazione X, Y, Z, tutti accomunati dall’amore per singoli strappalacrime, come Come mai.
È il pilota di una macchina del tempo. Trasporta nel passato con la sua musica e anche con degli oggetti del passato che oggi sono purtroppo scomparsi. Ad esempio, ogni tanto, ieri sera, sul secondo palco, si è palesato uno stereo con cassette, tipico degli Anni ‘80 e ‘90, oppure alle spalle del cantante sono comparsi dei fumetti che ricordavano quelli di 30 anni fa. Insomma, grazie a Max Pezzali, si può provare sulla propria pelle la forza positiva della nostalgia che, forse, aiuta ad affrontare meglio il futuro.

Max Pezzali: 1/11 al Forum

Il cantastorie sarà nuovamente al Forum stasera (domenica 29 dicembre). Dal 24 gennaio 2025 sposterà la sua residenza al Palazzo dello Sport di Roma.
Ecco la scaletta di ieri sera:
S’inkazza
Sempre noi
Non me la menare/Te la tiri/È uno sfigato/Jolly blu
Rotta per casa di Dio
Hanno ucciso l’Uomo Ragno
Come deve andare
Gli Anni
Sei un mito
Nella notte
Non ci spezziamo
La regina del Celebrità
La regola dell’amico
Una canzone d’amore
Come mai
Nessun rimpianto
Eccoti
Le luci di Natale
Me la caverò
Sei fantastica
Ci sono anch’io
Aeroplano
Nient’altro che noi
Io ci sarò
La dura legge del gol
Grazie mille
Nord Sud Ovest Est
Bella vera
Tieni il tempo
Con un deca