RITORNO A SORPRESA13 dic 2024

Marracash è tornato: nuovo album e nuovo San Siro... "È finita la pace"

Dopo "Marrageddon" il burnout: "Ho finito il disco una settimana fa, non l'ho detto neanche a mia mamma". 13 canzoni senza featuring ma con i sample dei Pooh e di Ivan Graziani: scopri tutto sulla nuova musica del King del Rap!

Marracash avvisa tutti: “È’ finita la pace”. Si intitola così il suo nuovo album uscito da poche ore, a sorpresa, quasi a fari spenti (“Non l’ho detto neanche a mia mamma", ndr), ma destinato a squarciare lo scenario musicale italiano. 13 canzoni inedite a cui il King del Rap stava lavorando da tempo e chiamate a raccogliere l’eredità pesante di “Persona” e “Noi, loro, gli altri”, due degli album di maggiore successo degli ultimi anni. C’è anche un singolo che accompagna il progetto ed è “Gli sbandati hanno perso”, che risuonerà dal vivo nel primo tour di Marracash negli stadi italiani al via in estate e per cui è stata appena raddoppiata la data di San Siro. Ed è proprio all’ottavo piano di un grattacielo a sud di Milano che Marra ha deciso di raccontare meglio l’uscita di questo album: “Ho finito il disco una settimana fa ed è come essere uscito di galera. È finita la pace per me, per gli altri e nel mondo intero, che in questo momento è una polveriera di guerre, sconvolgimenti e fatti che preoccupano un po’ tutti”, ha spiegato all’inizio del suo discorso.
È finita la pace” segna la chiusura di una trilogia finalizzata alla ricerca di se stessi e all’accettazione di se stessi. “I dischi precedenti mi hanno tranquillizzato, questa è una terza via di nicchia ma rilevante”, dice Marracash sfoggiando un bel sorriso al fianco di Zef e Marz, i produttori del disco.
In copertina, l’artista è ritratto come se fosse in una bolla ed è proprio quella che ha vissuto sulla sua pelle. Fabio ha raccontato: “Il disco è una bolla, sono 50 minuti diversi dalla musica che uno ascolta oggi. La musica oggi è molto piatta e poco interessante. Nella bolla ci sono stato anche dentro perché dopo Marrageddon ho avuto quello che oggi si chiama burnout. È stato un momento di grande vuoto, c’era solo un silenzio assordante. Ho provato a disintossicarmi dai sonniferi e da tutto. Non mi sono isolato come un guru in montagna, semplicemente sono stato con le persone che amo lontano dal lavoro”.
In “È finita la pacenon ci sono featuring, autori e interferenze esterne come le chiama lui. Ci sono dei riferimenti alla tradizione, come il campionamento di “Uomini soli” dei Pooh per la traccia numero 6 “Soli”. “Sono pezzi che hanno fatto parte della mia formazione, volente o nolente. I miei genitori ascoltavano un sacco di musica italiana mentre andavamo in Sicilia". Nell'album, per la precisione nella titletrack, è presente anche un estratto di "Firenze (Canzone triste)" di Ivan Graziani
Marracash era talmente focalizzato sul disco da non aver ancora pensato ai suoi primi stadi della carriera. "Devo metterci ancora la testa ma voglio fare qualcosa di dirompente", ha confessato. Intanto San Siro ha raddoppiato e i biglietti per la data del 26 giugno a Milano sono già disponibili.