News09 mag 2017

Mario Venuti e Motore di vita: la sua lezione di musica, ballo e yoga

Nella video-intervista svela le sue passioni, dalla discoteca al pop-dance

Mario Venuti ha molte passioni: la musica, la danza, lo yoga, la palestra, le discoteche anni 90. Le svela parlando dell’album “Motore di vita”, del singolo e del video “Caduto dalle stelle” e di sport, illustrando anche le sue posizioni di yoga preferite, nella video-intervista #atupertu con la nostra redazione, visibile alla fine di questa notizia di radioitalia.it
IL SINGOLO. Il brano “Caduto dalle stelle”, con cui Mario Venuti ha lanciato il nuovo disco “Motore di vita”, è un inno alla vita, alla musica e alla danza: “Sì, sicuramente, è proprio un’apologia del movimento attraverso il corpo. Nella storia dell’umanità la danza e il canto sono state tra le prime espressioni connaturate all’uomo. Invece secoli dopo l’uomo ha scoperto l’agricoltura e ha iniziato a coltivare le cose di cui poi si è nutrito. Quindi ci sono stati molto prima la danza, il movimento, il canto e la musica. Hanno un potere catartico e liberatorio innegabili: questa canzone celebra proprio la gioia della musica e del ballo”.
LA DANZA. Qual è il rapporto del cantautore siciliano con il ballo? “Sono stato fin dagli anni 80 un grande appassionato di danza contemporanea, ho seguito anche dei coreografi, li ho visti dal vivo: dal grande coreografo e mimo Lindsay Kemp a Martha Graham, fino a Paul Taylor… Poi ho frequentato anche le discoteche, soprattutto quelle degli anni 90: la canzone ‘Caduto dalle stelle’ in fondo è un tributo alla house di quel decennio, che mi è rimasta nel cuore: aveva un sapore un po’ jazz, era legata anche alle sonorità brasiliane. Quella musica ‘tropical’ degli anni 90, house, con influenze latine, mi piace tuttora: ho inaugurato un revival che forse non esisteva, prendetela anche come una nostalgia”.
IL VIDEO. Molte scene della clip che accompagna il singolo infatti sono ambientate in discoteca. “Il regista naturalmente ha colto lo spirito del brano e ha anche fatto una clip simile ai video dance, con la camminata per strada e quei sapori. Il mondo della house e della dance è affascinante e da diversi anni ha influenzato molto il pop: il genere ‘pop-dance’ ci ha regalato tante hit. La cultura dei club e dei dj è entrata prepotentemente nel pop, mentre forse il rock in alcuni casi oggi ha un po’ indietreggiato”.
LO YOGA. Il disco “Motore di vita” contiene riferimenti al corpo ma anche alla spiritualità, due elementi che si uniscono nello yoga, una pratica molto amata dall’artista. “È una disciplina al tempo stesso fisica e spirituale. Noi, europei e occidentali, tendiamo a dividere nettamente il corpo dalla mente mentre per gli orientali esistono anche delle parole che definiscono un’unità di fisico e cervello. Mente e corpo sono un tutt’uno, si influenzano a vicenda, si bilanciano. Lo yoga è sicuramente l’espressione massima di questa attitudine”.
L’ALLENAMENTO. Mentre è in corso il tour con cui presenta dal vivo le nuove canzoni e i suoi successi, tra cui ci sono brani amatissimi come “Veramente”, “Crudele” e “Fammi il piacere”, Mario Venuti continua ad allenarsi e a fare sport: “Mi alleno sempre. Al mattino faccio le posizioni di yoga, a partire da quelle più classiche come il ‘Cane a testa in giù’”: con il sonno il corpo tende a chiudersi e la mattina c’è bisogno di questo allungamento, unito alla palestra che invece dà massa muscolare e tiene viva la muscolatura”. Nella video-intervista qui sotto simula anche la famosa “Vrksasana”, la posizione dell’albero, in equilibrio su una gamba sola. Inoltre ci ha svelato che a Catania incontra Carmen Consoli al supermercato.

#atupertu con Mario Venuti (Intervista)