Era il 21 marzo 1969 quando usciva “Il primo giorno di primavera”, il suo primo grande successo portato in vetta alle classifiche dai Dik Dik. Da allora, Lavezzi ha vissuto la musica a 360 gradi e per 50 anni è stato un cantante, un chitarrista, un produttore, un arrangiatore, un talent scout e un grande autore. Molte delle canzoni che portano la sua firma sono diventate grandi classici della musica italiana, basti pensare a “Vita” di Lucio Dalla e Gianni Morandi, “E la luna bussò” e “In Altomare” di Loredana Bertè e “Stella gemella” di Eros Ramazzotti.
Mario Lavezzi, 71 anni d'età, è stato anche grande amico di Mogol e Lucio Battisti e ha collaborato alla realizzazione di diversi album che sono entrati nella storia, come “Il mio canto libero”. Fra i numerosi artisti che hanno cantato i suoi brani, ci sono anche Ornella Vanoni e Fiorella Mannoia.
Il 50esimo della carriera darà il via a un anno di celebrazioni e sorprese: oggi Mario Lavezzi sarà ospite della mostra “NOI. Non erano solo canzonette” in corso a Torino, di cui è promotore.