News04 feb 2020

Marco Sentieri a Radio Italia: “So cosa significa subire un atto di bullismo”

È fra i Giovani di Sanremo 2020 con una canzone sul bullismo

Marco Sentieri è in gara al Festival di Sanremo 2020, come Nuova Proposta. La sua canzone si intitola Billy Blu; invece, il giorno di debutto sul palco del Teatro Ariston è mercoledì 5 febbraio.
Ai microfoni di Daniela Cappelletti e Simone Maggio, Marco Sentieri ha spiegato il significato del suo brano e non solo.
(Daniela) Vorrei cominciare questa intervista in modo diverso. Vorrei partire parlando un’altra tua grande passione. Tu ami molto gli anelli, gli orecchini. Ce n’è uno che porti sempre con te? (Marco) “Sì, da sette anni porto sempre con me… la fede nuziale. In generale, però, amo molto l’oggettistica, gli amuleti”.
(Simone) Marco Sentieri è il nome d’arte di Pasquale Mennillo. Ci presenti Pasquale e Marco? (M) “Marco Sentieri è uscito fuori più di 10 anni fa, quando ho intrapreso la carriera da solista. Pasquale Mennillo era troppo comune. Mia mamma, una volta, mi ha detto: ‘Immaginati se a Sanremo ti annunciano come Pasquale Mennillo?’'. È troppo comune. Marco mi è sempre piaciuto; Sentieri, invece, è nato dopo un toto-cognome. Tra l’altro Sentieri era la soap opera che vedevo sempre con mia mamma”.
(S) La tua canzone, Billy Blu, porta alla luce un tema importante, quello del bullismo e del cyberbullismo… (M) “Secondo me, per arginare questo fenomeno, occorre parlarne. Vorrei provare a sensibilizzare le persone con la mia canzone. Sarebbe una grande vittoria riuscire a sensibilizzare anche solo una persona”.
(D) Perchè ti è così caro questo tema? (M) “So cosa significa subire un atto di bullismo. Da piccolo ero cicciottello e portavo occhiali molto spessi. La musica mi ha aiutato. Sono quindi molto vicino alle persone bullizzate. Tra l’altro è molto bello perché ricevo tanti messaggi di persone che mi ringraziano per la canzone”.
(D) Tu parli al bullo, non alla vittima. Di solito è il contrario… è rivoluzionario… (M) “Mi sento un po’ Billy. Tutti noi ci siamo sentiti almeno una volta Billy. La mia intenzione era entrare nella testa e nel cuore dei bulli per capire cosa li diverte tanto”.
(S) Torni a casa dopo il Festival di Sanremo? (M) “Non torno a casa subito. Prima pubblico il videoclip della canzone sanremese, poi, il nuovo album che spero di far uscire prima dell’estate”.