È iniziato l'ultimo giorno...
“Il gioco comincia adesso, è un giorno importante. È la sintesi di quello che abbiamo fatto, non in 5 giorni di Festival ma, almeno per me, in 28 anni di musica. Siamo arrivati all'inizio del racconto non alla fine ”.
Stasera, Festival a parte, gioca la Fiorentina...
“Infatti ho già trovato un sostituto... Spero che sia la Fiorentina a non guardare me, deve pensare a giocare”.
Cosa ne pensi dell'eliminazione di così tanti Big?
“È crudele però fa il gioco della tv e di chi scrive, come me. Ti misuri con te stesso, con quello che hai da dare. Comunque credo sia giusto, lo dico anche se fossi stato eliminato io. Devi essere preparato a questi meccanismi, ad accettare la gara. Giusy Ferreri ad esempio ha una canzone bellissima, con Gigi D'Alessio siamo amici e ci prendiamo in giro. Ron è un grande professionista e ci mette l'anima in tutto quello che fa”.
Spostato Di Un Secondo è il manifesto di una nuova filosofia?
“Ogni cantautore ha il diritto e il dovere di allinearsi dal punto di vista della musica e della vita. Nell'album c'è molta elettronica, che io ho iniziato a usare negli anni 80. I suoni si sposavano con i concetti che rappresento adesso, i primi da 50enne. 'Spostato Di Un Secondo' contiene 11 canzoni, tra cui la cover di 'Signor Tenente'. Sentire Giorgio Faletti vicino mi dà senso di protezione”.
In primavera parte il tour...
“Stiamo progettando sonorità nuove, senza snaturare il mio repertorio. Ci sarà un discreto uso della tecnologia senza però distruggere l'atmosfera originale delle canzoni”.