VIDEO INTERVISTA30 mag 2023

Marco Mengoni: “La mia Pazza Musica, tra stadi, Circo Massimo e tour in Europa”

Ha appena pubblicato il nuovo album “Materia (Prisma)” e ora ci spiega perché Ronciglione è stato eletto Borgo dei Borghi. Poi “tira in mezzo” l’amica Elodie e fa il tifo per Musetti al Roland Garros, senza dimenticare Nadal: “Spero non sia un vero e proprio ritiro...

Marco Mengoni è pronto a portare la sua “Pazza Musica” ovunque in giro per gli stadi italiani, al Circo Massimo di Roma e in tour per l’Europa. Nell’intervista #atupertu con la nostra Redazione, a pochi giorni dalla pubblicazione del nuovo albumMateria (Prisma)”, Marco dà un aggettivo a ogni sua prossima avventura musicale, ci racconta la cosa più pazza che ha fatto per la musica, “tira in mezzo” l’amica Elodie, parla del Roland Garros di tennis con un riferimento al forfait di Nadal e ci spiega perché la sua Ronciglione è stato eletto Borgo dei Borghi.
La cosa più pazza che ho fatto per la musica è... fare questo mestiere”, ha esordito Marco in apertura di intervista. “Fare musica, credo, è una cosa da pazzi, da fuori di testa. È una cosa ovviamente bellissima, però credo che sia la cosa più pazza ecco”. Restando al nuovo singolo, nella seconda strofa, si fa riferimento a un qualcosa che diceva la mamma. Mengoni, però, fa un dribbling e glissa tirando in mezzo Elodie con cui duetta dichiarando: “Io non posso rispondere a questa domanda, risponderà la mia amica Elo che è molto brava a rispondere meglio di me. Io posso rispondere sulla prima strofa...”.
Restando in qualche modo alla famiglia, l’artista è di Ronciglione che di recente è stato eletto Borgo dei Borghi. Lo stesso cantautore ha provato a raccontarci perché: “Io ho passato gran parte della mia infanzia tra quelle rocce di tufo. È molto bello perché è una peculiarità del Nord del Lazio: la maggior parte dei paesi di quella zona lì è stata costruita su dei massi enormi che servivano all'epoca per non farli raggiungere facilmente da chi voleva attaccare il paese stesso. È un paese che ha un sacco di storia, come tanti in Italia, è molto piccolo, abbiamo un lago vicino (il lago di Vico) e poi… passo tutto alla Pro Loco e all'agenzia di Ronciglione”.
Da “casa”, con Marco Mengoni, siamo volati idealmente a Parigi dove si sta giocando il Roland Garros di tennis, sport di cui è un grande appassionato. “Ho un po' di cose da fare, non lo sto seguendo tantissimo. Faccio l'in bocca al lupo a tutti gli italiani, soprattutto a Musetti, perché Lorenzo è veramente formidabile. Lo seguo, lo invidio in modo positivo, Su Nadal, che cosa devo dire... Ha fatto la sua storia, spero non sia un vero e proprio ritiro... Fuerza Nadal siempre!”.
Parigi è tra le città che il vincitore dell’ultimo Sanremo e quarto all’Eurovision toccherà nel prossimo tour europeo, che arriverà solo dopo gli stadi con Radio Italia solomusicaitaliana e il Circo Massimo di Roma. Guarda in questo, video quali aggettivi ha usato Marco Mengoni per descrivere i prossimi appuntamenti che lo attendono!

#atupertu con Marco Mengoni 30/05/2023