PRESTO IN TOUR29 mag 2025
Marco Masini: "La cosa più importante è regalare emozioni agli altri"
Nel corso dell'intervista, l'artista ha svelato un retroscena che lega una sua canzone a Radio Italia solomusicaitaliana
Per Marco Masini, in un anno ricco di appuntamenti live che lo porteranno anche fuori dall'Italia, non poteva mancare la tappa a RADIO ITALIA LIVE - IL CONCERTO a Milano, il cui palco lo attende domani (venerdì 30 maggio). Nel frattempo, l'artista si è presentato in Piazza Duomo per le prove con la Radio Italia Live Orchestra e l'intervista ai microfoni di Giuditta Arecco e Marco Falivelli.
Tu hai in programma un lungo tour che si concluderà il 2 dicembre e ti porterà anche fuori dall’Italia. Nella tua carriera, c’è qualcosa che non hai mai fatto sul palco e che vorresti fare o che farai?
Non ne ho la più pallida idea… Nel mio percorso artistico live penso di aver fatto tutte le cose che dovevo fare, alla fine la cosa più importante è regalare emozioni agli altri, anche a chi passa di lì per caso. Far arrivare musica lontano penso sia l’obiettivo di chi lavora nel nostro settore.
Non ne ho la più pallida idea… Nel mio percorso artistico live penso di aver fatto tutte le cose che dovevo fare, alla fine la cosa più importante è regalare emozioni agli altri, anche a chi passa di lì per caso. Far arrivare musica lontano penso sia l’obiettivo di chi lavora nel nostro settore.
Abbiamo sentito le prove che hai appena fatto in Piazza Duomo e ci siamo già emozionati!
Le prove sono sempre più tecniche, metti a posto volumi… E questa è cosa bellissima, perché la musica si sta evolvendo. Poi con l’orchestra hai la possibilità di dare definizione a ogni suono, che chissà per quando potremo ancora averlo sul palco…
Le prove sono sempre più tecniche, metti a posto volumi… E questa è cosa bellissima, perché la musica si sta evolvendo. Poi con l’orchestra hai la possibilità di dare definizione a ogni suono, che chissà per quando potremo ancora averlo sul palco…
Abbiamo scoperto che la storia di una tua canzone è collegata a Radio Italia solomusicaitaliana
Mi chiamò Mario o qualcun altro informandomi a mezzanotte che sarebbe partita “Vaffanculo” su Radio Italia e per questo vi devo tutta la mia gratitudine. E’ stata una scelta avanti a livello concettuale per una radio, che appunto stava facendo qualcosa di nuovo.
Mi chiamò Mario o qualcun altro informandomi a mezzanotte che sarebbe partita “Vaffanculo” su Radio Italia e per questo vi devo tutta la mia gratitudine. E’ stata una scelta avanti a livello concettuale per una radio, che appunto stava facendo qualcosa di nuovo.
Non vediamo l’ora di vederti sul palco domani!
Non vedo l'ora di essere lì e di guardarvi negli occhi!
Non vedo l'ora di essere lì e di guardarvi negli occhi!
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