Oltre a comparire tra gli autori del testo e della musica, Maninni ha curato anche la produzione di “Monolocale”, un pezzo molto fresco che mischia indie e pop. Per arrivare a questo risultato, il cantante classe 1997 ha collaborato tra, gli altri, con Shune, già producer di grandi nomi come Bresh e Tedua.
Al centro del nuovo singolo, Maninni mette gioia e paura, parlando di due protagonisti che fanno di un “monolocale” il loro nido d’amore, oltre che il simbolo del rapporto che vivono insieme. “Spesso rincorriamo la felicità nelle relazioni sbagliando completamente strada, quando basterebbe valorizzarsi per rendere magico anche un semplice monolocale”, ha commentato il giovane artista, presentando un brano che si muove tra i timori e gli obiettivi comuni di una coppia, ma sempre con ottimismo: “No che noi non cadiamo, per noi non vale la legge della forza di gravità”, canta infatti di fronte all’incertezza di un amore.
“Monolocale” segue il successo di “Graffi”, che è valso a Maninni il premio SIAE come giovane cantautore più suonato dalle radio. Con la stessa canzone, poi, il cantautore ha partecipato ad eventi come il Giffoni Film Festival e il “Meraviglioso Modugno Show 2023” a Polignano a Mare, oltre a esibirsi in tour anche all’estero e ad aprire alcuni dei concerti estivi dei The Kolors.
“È un periodo molto bello in cui sto facendo tante cose, sono tornato a casa e sto scrivendo nuove canzoni”, scriveva Maninni solo pochi giorni prima dell’annuncio del nuovo singolo.