L'artista ha raccontato che il suo brano sanremese racconta molto della sua personalità e del suo vissuto
Mahmood, a poche ore dall'inizio del Festival di Sanremo, è passato a raccontare la sua "Tuta gold" al Fuori Sanremo ING, al microfono di Mario Volanti. Anche se, forte di due vittorie, è ormai di casa sul palco dell'Ariston, l'artista prova sempre una forte emozione a partecipare alla kermesse.
Sei un po’ emozionato?
L’ansia c’è sempre e non passa finché non si fa la prima esibizione. All’inizio c’è proprio il panico totale. Poi appena finisco vado in hotel e mi faccio una camomilla.
Parliamo della tua canzone in gara, “Tuta gold”: non vedo l'ora di riascoltarla dal vivo, perché c’è sempre una sostanziale differenza tra la versione registrata in studio e quella accompagnata dall’orchestra. La versione che canterai in gara sarà diversa?
Qualcosa di diverso c’è, io live tendo a divertirmi sempre un po’ di più...
Torniamo a “Cocktail d’amore”: non è una canzone semplice. Si può dire che è un diesel, cioè un brano che va capito, trasmesso pian pianino...
Sì, poi io non l’ho ancora cantata live, quindi sono curioso. Avrò modo di cantarla durante il tour.
E prima del tour potrai cantarlo da noi a RADIO ITALIA LIVE!
Top!
Questa sera invece canterai nono...
Ci siamo tolti il primo e l’ultimo, che possono creare problemi. Nono ci sta, nel mezzo
Ma com’è questa “Tuta gold”?
È tutta gold! È una metafora per rappresentare l’armatura che uno si crea negli anni per fortificarsi. È un’unione tra passato e presente. Sono contento perché c’è tanto di me in “Tuta gold”. Negli ultimi 2 anni e mezzo sono maturato tanto, ho fatto molta autoanalisi e capito meglio il modo in cui mi relaziono con le persone. Questa con “Tuta gold” sarà quindi un’esibizione diversa rispetto alle altre a Sanremo.
Questa domanda era da parte di Frau Knam, che ci ha detto “Chiedete che dolce è la canzone e io poi lo realizzo”
Allora rifacciamo: per me “Tuta gold” è una torta gigante fatta con krafen alla crema!
Hai vinto 2 Sanremo, uno con “Soldi” e l’altro con “Brividi” insieme a Blanco. “Brividi” ha anche un bellissimo videoclip
Sì ci sono anche delle bici piene di diamanti, infatti è stato anche pericoloso realizzare il video, perché le bici si arenavano sulla spiaggia e tu cadevi sulle punte dei diamanti. Alla fine delle riprese eravamo un po’ feriti. Comunque ho dei bei ricordi a riguardo, eravamo ad Amsterdam, ci siamo divertiti.
E ti ricordi anche l’esibizione a Palermo a RADIO ITALIA LIVE - IL CONCERTO?
Certo, quella con un botto di gente!