Mahmood live con Inuyasha: "Ecco le 3 artiste con le quali vorrei cantare"

Mahmood, con “Inuyasha”, è il primo cantante a regalare live un nuovo singolo in diretta a Radio Italia, Radio Italia Tv e radioitalia.it, dal Reward Music Place, anche se senza pubblico: “Ma qualcosa mi è arrivato lo stesso...”. Il brano scritto per Fedez, Francesca Michielin e il Festival di Sanremo 2021, le 3 artiste con le quali vorrebbe duettare, la chat del tour e le canzoni del nuovo album? “Non ci sarà solo l'italiano”. Ecco l'intervista con Mauro Marino e Manola Moslehi.

In “Inuyasha” prosegue il tuo sodalizio artistico con il produttore Dario Faini in arte “Dardust” o “Drd”
Sono contentissimo del lavoro con Dario, iniziato 2 anni fa. La prima session che ho fatto con lui era per altri artisti. Poi abbiamo cominciato con 'Soldi'. Stando chiuso a casa per il Covid non ho avuto modo di scrivere tantissimo perché, per farlo, ho bisogno di muovermi e viaggiare. Però abbiamo avuto la fortuna di fare delle session in Toscana la scorsa estate e così è nata Inuyasha: ho chiesto a Dario di improvvisare melodie con l’autotune facendo uscire la voce direttamente dalle casse. Così è venuto fuori anche questo brano. La melodia l'ho finita subito, per il testo ci sono voluti due mesi e mezzo...

Perché hai scelto questo immaginario?
Ho iniziato a essere fan del cartone animato di Inuyasha alle scuole medie, poi mi è tornato questo flash. Non lo considero il primo singolo del disco ma il primo tassello del nuovo progetto. L'album che uscirà quest'anno. Il Covid mi ha bloccato la creatività, poi sono riuscito ad andare all'estero e a lavorare con altri produttori, artisti e anche all'estero

Due anni fa hai vinto il Festival con “Soldi”
Mi sembra una vita fa, ho fatto talmente tante cose che sembra sia passato più tempo. Sanremo è nel mio cuore: sono riuscito a coinvolgere anche l'orchestra

Qual è la cosa che ti manca di più nell'era del Covid?
È la musica live. Ho ideato il nuovo album album come un concerto già quando ho iniziato a pensarci un anno e mezzo fa. È un work in progress ma abbiamo già molte idee per i live, anche se stanno continuando a cambiare

Quali sono le tue passioni?
Sono sempre stato un nerd, di base, guardavo tutto, sia i Pokemon sia i Digimon per esempio. In questa quarantena ho iniziato un po' a cucinare: non parliamo di risultati, è più importante l'impegno (ride, ndr). Mi sono appassionato al disegno: ho comprato un libro che spiega come disegnare l'anatomia, lo scheletro, la braccia, la faccia e gli occhi, tutto a livello di anime. Mi sto intrippando

Con quali artiste vorresti duettare in futuro?
Ho tante donne... Sicuramente mi piacerebbe cantare con Elisa, Carmen Consoli e Mina se vogliamo proprio sparare al cielo. Sono molto fan di queste tre artiste italiane. Non saprei dire un nome solo, ho sempre l'ansia di dimenticare qualcuno, sono tante le artiste italiane brave con cui vorrei cantare

Come sarà il nuovo album?
Ci sarà sicuramente un filo conduttore anche a livello di significato, ma io creo perlopiù canzoni che sono mondi a sé. Non voglio scrivere canzoni pensando a quella che ho scritto prima. Ci saranno cose in comune con il mio primo disco, “Gioventù bruciata”, però ci sarà anche un lato più... Non posso spoilerare niente, ragazzi. In effetti il primo brano in assoluto, che ho scritto, era in inglese. Non ci sarà solo l'italiano nel prossimo disco, ecco, posso dire questo...

Prevedi concerti?
Per i live ci sarà qualcosa a novembre. Vi posso spoilerare che ci saranno i due musicisti che avete visto qui con me sul palco. Non vediamo l'ora: abbiamo la chat “Mahmood Live” in cui continuiamo a sparare cavolate aspettando l'arrivo del tour

Come sarà Sanremo senza pubblico?
Sarà diverso e strano. Il pubblico è una parte importante del Festival, non riesco a immaginarlo senza. Sono felice però del fatto che ci sono tantissimi giovani. Sanremo sta cercando di stare al passo con la musica d'oggi è una cosa fighissima