In un’oretta e mezza di live, Mahmood ha proposto i suoi più grandi successi: da Gioventù Bruciata, con cui nel 2018 si è garantito l’accesso diretto a Sanremo, a Soldi, con cui nel 2019 ha vinto il suo primo Festival, fino a Tuta Gold, con cui lo scorso febbraio ha partecipato nuovamente alla kermesse. Il Fabrique, totalmente sold out, gli ha fatto da coro in queste canzoni, ma anche in Inuyasha, Brividi, Dorado e nelle più recenti contenute nel nuovo album Nei letti degli altri. Il club milanese infatti non si è fatto trovare impreparato su Paradiso che ieri sera il cantante ha interpretato insieme ai colleghi e amici Chiello e Tedua.
Mahmood ha strappato qualche risata al pubblico e lo ha coinvolto più e più volte: ha duettato con una fan (“Sei on fire, sorella”, le ha detto alla fine), ha fatto gli auguri a un bambino che compiva 12 anni e ha intonato qualche verso di Icaro è libero su richiesta di un bimbo che aveva saltato la scuola per vedere lo show.
Mahmood si è scatenato in balletti e movenze piuttosto sensuali, a volte da solo, a volte con le sue coriste Arya Del Gado e Debora Cesti. Ad ogni modo, tutti i suoi movimenti di bacino (alla Ricky Martin) sono stati accolti da urla e applausi, per non parlare di quando ha giocato con l’asta del microfono (come sono soliti fare Vasco Rossi o Gianna Nannini).
Mahmood ha sfoggiato, come sempre, un look impeccabile: capelli effetto bagnato, occhiali da sole, bomber, jeans larghi, maglietta aderente e trasparente.
Ecco la scaletta dello spettacolo al Fabrique:
Paradiso (Con Chiello e Tedua)
Medley 1 (Dorado + Proibito + Talata + Klan)
Medley 2 (Barrio + Kobra + Remo)
Mercoledì 15 maggio, Mahmood è stato protagonista di RADIO ITALIA LIVE – IL CONCERTO in Piazza Duomo a Milano.