News05 feb 2018

Luca Barbarossa: “Passame er sale potrebbe essere un film neorealista”

Il duetto con Anna Foglietta: “Il brano è un dialogo, ci sta un'attrice-cantante”

Luca Barbarossa, tra i 20 Big in gara a Sanremo, torna al Festival con “Passame er sale”: il premio Lunezia, Anna Foglietta, il cinema e le Nuove Proposte, il cantautore si racconta alla redazione di Radio Italia solomusicaitaliana all'interno della rubrica #atupertu.

#atupertu con Luca Barbarossa (Sanremo 2018)

LUNEZIA. Il Festival deve ancora iniziare ma c’è già un premio… “Sì, il Lunezia, un premio molto prestigioso che mi ha sorpreso perché è arrivato addirittura prima che cantassi la canzone, però loro valutano i testi. È un premio che nella storia hanno vinto grandi autori, sono felicissimo di riceverlo, da autore di canzoni – scrivo canzoni da quando ho 17 anni e adesso ne ho qualcuno di più – è sempre gratificante, perché tutto sommato sono un autore che canta, forse non avrei cominciato a cantare se non avessi scritto canzoni”.
DUETTO. Nella serata dei duetti Luca canterà con l’attrice Anna Foglietta, anche lei romana. Come è nata l’idea di questo duetto? “Anna è un'attrice che stimo particolarmente, è una ragazza giovane, di grande talento, romana, con una grande passione per il canto oltre che per la recitazione, canta molto bene, in passato è capitato di cantare insieme, mi sembrava la persona più giusta per condividere una canzone, che non è recitata ma è un dialogo, una confessione d'amore e quindi ci sta un'interpretazione da attrice-cantante”.
FILM. Rimanendo in tema cinema, chiediamo a Barbarossa di associare “Passame er sale” a un film. “Sarebbe un film neorealista, credo che potresti vedere dei balconi, dei panni stesi, delle antenne, una ferrovia che passa sotto, delle persone vestite in modo semplice, che portano avanti la loro vita e la loro quotidianità e che crescono i figli con le difficoltà che tutti conosciamo ma con amore e dedizione”.
GIOVANI. Luca ha debuttato sul palco dell'Ariston giovanissimo, a 19 anni. Guardando i giovani, tra le Nuove Proposte, c’è qualcuno che incuriosisce l'artista in maniera particolare? “Innanzitutto ho visto che condivido il Premio Lunezia con Ultimo, poi Mirkoeilcane. Ho visto che ci sono delle proposte interessanti anche fra i giovani. Non ho seguito tutto ancora, perché quando sei sul tuo binario, con la tua canzone, la tua interpretazione e le tue prove non fai in tempo a seguire gli altri, però mi sembra che anche dal punto di vista dei giovani abbiano fatto un bel lavoro”.