Lodovica Comello: Sanremo è il suo ritorno alla musica
“Mamma e papà saranno in platea tutte le sere”
Lodovica Comello, al suo primo anno al Festival, ha incontrato Paola Gallo e Daniele Bossari nel nostro spazio al “Fuori Sanremo by Lancome”. Con loro ha parlato delle sue paure e delle persone care che la seguiranno in questa avventura.
Durante le prove Lodovica è stata una delle più decise, senza essere supponente...
“È un grande complimento. Anche perché è molto difficile essere supponenti sul palcoscenico dell'Ariston”
Ma non hai paura del palco?
“Si, me la sto facendo addosso! Sono onesta e non mi vergogno a dirlo!”
È la prima volta come cantante ...
“Il canto è stato il mio primo amore, canto da quando ero piccolissima. Poi ho avuto un'avventura con la Disney e poi una pausa televisiva, che è andata molto bene. Ora torno a cantare”.
Che sostantivo useresti per descrivere questo tuo primo Sanremo?
“Ritorno... lo vivo come un ritorno alla musica”.
Con chi sei venuta qui? Parenti, amici...
“Ci sarà tutta la 'Curva Comello'. Mamma e papà saranno sempre in platea tutte le serate, poi a fine settimana mi raggiungeranno mia sorella e mio marito. Si, perché sono sposata!”
Hai studiato il testo di “Il cielo non mi basta” o c'è il gobbo a Sanremo?
“C'è il gobbo perché l'emozione gioca brutti scherzi. Anche nei miei concerti mi dimenticavo i pezzi per l'emozione. È incredibile ma succede”.
Hai fatto tantissime esperienze... presentatrice, cantante... e sei la persona più social a Sanremo!
“La verità è che il programma Disney 'Violetta' mi ha fatto conoscere ovunque nel mondo. Ho 6 milioni di follower, molti da Brasile e dalla Polonia”.
Abbiamo chiesto a Ron della differenza generazionale di questa edizione 2017: dovrai confrontarti con artisti affermati.
“Fa un certo effetto ma mi piace molto, trovo fantastico che cantanti come loro abbiano deciso di mettersi in gioco così”.
Come si comportano con voi?
“Ci siamo incrociati in un paio di occasioni e sono stati tutti molto carini. C'è un clima molto rilassato. Mi sento a mio agio”.