News10 mag 2016

Ligabue, il libro “Scusate il disordine” è già primo in classifica

Svelato il racconto “Sì”. Ecco le citazioni di Philip Roth e Ian McEwan

Il nuovo libro di Luciano Ligabue “Scusate il disordine”, contenente 16 racconti, è appena uscito ed è già il più letto, anche sui maggiori portali di libri online: infatti, è subito risultato il più richiesto nelle classifiche di Ibs.it e dei best-seller di Amazon, dove ha raggiunto il primo posto. Lo ha annunciato Einaudi, la casa editrice che ha pubblicato oggi, martedì 10 maggio, l’ultima fatica letteraria del Liga. In concomitanza con l’uscita di "Scusate il disordine", è stato diffuso online un secondo book trailer: dopo il video in cui il rocker di Correggio legge il racconto “Festival, nell’ultima clip Ligabue racconta l’inizio di un concerto: “Si apre il sipario. L'urlo che ti arriva è da stadio più che da teatro. Non riesci a pensare al diaframma né alla respirazione né a nient'altro che ti aiuti a cantare meglio. Canti. Eccomi qua, pensi. Eccovi qua”, dice il racconto “”, mentre le immagini mostrano il cantante muoversi dietro le quinte di un teatro e raggiungere la sua chitarra al centro del palco, con il sipario ancora chiuso.
Intanto Einaudi ha svelato anche le due citazioni contenute nella primissima pagina del libro, con cui Luciano introduce le sue 16 storie: una recita “L’immagine che abbiamo l’uno dell’altro. Strati e strati d’incomprensione. L’immagine che abbiamo di noi stessi. Vana. Presuntuosa. Completamente distorta” ed è tratta da “Pastorale americana”, con cui lo scrittore americano Philip Roth vinse il Premio Pulitzer per la narrativa nel 1998; mentre l’altra è “Chi prende in mano un violino, o qualunque altro strumento musicale, compie un gesto di speranza che comporta il desiderio di un futuro”, estratta da “La ballata di Adam Henry” del 2014 dell’autore inglese Ian McEwan. Nel frattempo il tour dei Negramaro continua con un nuovo sold out.

Ligabue in tre brani dell’album Viva la Taranta. Esce il 20 novembre