#ATUPERTU CON…31 mag 2023
Ligabue ci svela i suoi “piani” per la finale di Champions League dell’Inter
Il rocker incontra #atupertu la Redazione di Radio Italia solomusicaitaliana per una chiacchierata su musica, sport e non solo. A luglio tornerà dal vivo negli stadi di Roma e Milano, all'Olimpico e in quel San Siro che riporta alla sua memoria tanti ricordi...
Luciano Ligabue sarà tra i protagonisti di RADIO ITALIA LIVE - IL CONCERTO, il 30 giugno, al Foro Italico di Palermo. Prima del grande appuntamento, il rocker è passato a trovarci per parlare delle ultime novità, con un nuovo singolo, un album in arrivo e i concerti negli stadi in vista, ma anche per raccontarci alcune curiosità: dalla stima per Nino Frassica e Renzo Arbore, fino al programma per la finale di Champions League della sua Inter, ancora insieme al figlio.
Il nuovo disco di Ligabue si intitola “Dedicato a noi” ed esce a settembre. Così la nostra Redazione, nella video-intervista #atupertu, gli ha chiesto se ricordasse la prima canzone che ha dedicato a qualcuno: “In realtà, ho sempre avuto in testa una sorta di ascoltatore immaginario, quindi c’era sempre una persona a cui dedicavo le mie canzoni”. Una dedica particolare, però, gli viene in mente: “Ho descritto una mia cara amica in ‘Piccola stella senza cielo’, una ragazza un po’ troppo ingenua e un po’ troppo fragile per cavarsela senza danni nella vita”, ricorda.
Il prossimo album di inediti del cantautore di Correggio è già stato anticipato dal singolo “Riderai”. Ma c’è qualcosa che fa ridere di gusto, ultimamente, Luciano? “Devo dire Nino Frassica. Mi fanno ridere un paio di miei amici, di cui però non faccio il nome per non farli diventare troppo popolari", spiega. "In questo periodo, sto riscoprendo ‘Quelli della notte’, un programma di Renzo Arbore dell’‘85 che mi piacque molto all’epoca: lo sto rivedendo su RaiPlay e mi sta facendo ridere di gusto”.
Alle ultime produzioni del rocker, sta collaborando come batterista anche suo figlio, Lenny, per il quale il papà ha un solo desiderio: “Mi auguro che abbia sempre un futuro felice, o almeno sereno. Se per lui vuol dire fare musica, gli auguro di riuscirci che sia con me o con qualcun altro”, spiega nella video-intervista che potete vedere qui sopra.
Proprio insieme al figlio, 13 anni fa, Ligabue ha vissuto la vittoria della Champions League dell’Inter. Ora, i nerazzurri sono nuovamente in finale: “Cosa mi aspetto e cosa spero lo potete immaginare, ma in questo momento ovviamente non ci sono pronostici”, commenta senza sbilanciarsi troppo sulla partita del 10 giugno contro gli inglesi del Manchester City. Nel 2010, insieme a Lenny, era stata una serata per certi versi particolare, che l’artista proverà a replicare tra poco più di una settimana: “Sono scaramantico, quindi sarà un’altra volta una roba di famiglia: padre e figlio che guardano quella partita”, anticipa, tornando con la mente a 13 anni fa. “Vedremo se mio figlio si addormenterà come l’ultima volta… Se sarà così, magari portiamo a casa il risultato!”.
Parlando di Inter, viene naturale pensare a San Siro, uno stadio con cui Luciano Ligabue ha un rapporto speciale e in cui tornerà a suonare a luglio, prima del secondo appuntamento all’Olimpico di Roma: “Sarà la 13esima volta che salgo sul palco di San Siro. È stato il primo stadio della mia carriera nel ‘97, proprio 15 giorni prima che arrivasse all’Inter Ronaldo ‘il Fenomeno’: mentre facevo il concerto, pensavo a quando lui si sarebbe piazzato in area di rigore e l’avrebbe ‘messa dentro’”. Quello in programma tra pochi mesi, però, rischia di essere uno degli ultimi concerti della sua vita a San Siro, se lo stadio milanese dovesse essere davvero demolito nei prossimi anni: “Sono legatissimo a San Siro e, se non sarà più possibile fare concerti lì dentro, ovviamente mi dispiacerà molto. Ma, come sempre, bisogna farsi una ragione delle cose che cambiano”.
In attesa dei due attesissimi stadi, a Milano e a Roma, Luciano Ligabue è atteso dal Foro Italico di Palermo, dove il 30 giugno si svolgerà la seconda data di RADIO ITALIA LIVE - IL CONCERTO 2023. Prima ancora, il rocker salirà nuovamente sul palco della RCF Arena di Campovolo, a Reggio Emilia, per partecipare al concerto solidale “Italia Loves Romagna”, organizzato per aiutare le zone dell’Emilia Romagna gravemente colpite dalle recenti alluvioni.
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