News06 mar 2020

Levante a Radio Italia: “Sogno di collaborare con Cesare Cremonini”

L'artista è al lavoro sul terzo libro e sul quinto album  

Levante racconta a Radio Italia Tikibombom e il post Festival di Sanremo: dal repack di Magmamemoria alla scrittura del suo terzo romanzo, fino al lavoro sul quinto album. Inoltre, in diretta con Mauro Marino e Manola Moslehi rivela: “Cesare Cremonini è il mio obiettivo musicale”.
Intanto a maggio l'artista sarà in tour in Europa e poi arriverà anche nei Festival italiani.
Tikibombom è tra le canzoni più trasmesse...Tikibombom è piaciuta molto. Non è una canzone immediata, ma la gente l'ha apprezzato con il passare dei giorni”.
Quando una donna cambia profumo o look, è perché c'è una rivoluzione in atto... Lo cantavo anche in Alfonso. Sono andata dalla parrucchiera, avevo bisogno di liberarmi del peso dei capelli, li tenevo lunghi da 4 anni e ho detto 'Basta'. Bisogna avere il coraggio, per una donna non è mai il momento di tagliare i capelli. Li ho rinvigoriti”.
Quando ti guardi allo specchio sei soddisfatta? Ci sono dei giorni in cui vorrei rimettermi a letto, ma io mi voglio bene. Quando cresci, impari ad apprezzare anche i tuoi difetti che diventano la tua forza. Ho tratti forti, sembro un po' Totò, ma mi voglio bene”.
Durante il Festival è uscito il repack di Magmamemoria, Magmamemoria MMXX. In realtà è più una raccolta...È vero, sono 31 brani, Magmamemoria live registrato al Forum di Assago, 4 bonus track. Tikibombom, per me è un gioiello. Ritornavo in treno da qualche intervista, ascoltavo Tikibombom, perché io acquisto i miei dischi, è partita la versione live e mi sono commossa”.

Levante a Radio Italia: “Sogno di collaborare con Cesare Cremonini”

Hai inaugurato uno spazio su Instagram di risposte ai follower, prima di cena.Sì per 30 minuti apro lo sportello. C'è una domanda ricorrente 'Di che marca sono gli anelli o dove li hai comprati?'. Sono ricordi che ho comprato negli anni, arrivano da città diverse, alcuni sono regali...”.
Magmamemoria, unisce passato, presente e futuro... Sì e Tikibombom in linea con quel fil rouge. Ho cercato di raccontare anche sul palco dell'Ariston che la diversità è ricchezza. Siamo pieni di barriere mentali, bisogna abbatterle”.
A Sanremo ci hai detto che stavi lavorando al tuo terzo libro...Mi piace la scrittura, ho un rapporto molto stretto con l'inchiostro da sempre. Di solito racconto delle finzioni ma ci metto tanta realtà. Nel terzo romanzo, che è ancora in fase embrionale, sto elaborando un po' di storie. Sto però anche già iniziando a imbastire i quinto disco. Faccio queste cose velocissime, c'è una sorta di onda verde in questo periodo”.
A maggio partirà il tour europeo.Il 13 maggio. Sarò ad Amsterdam Parigi, Londra, Madrid, Barcellona... Da luglio invece canterò nei festival italiani. Ci sarà la band in una versione più rock ed elettrica”.
Ad un certo punto tornerai qui a Radio Italia per il contest di Anas: giovani artisti presenteranno dei brani sulla sicurezza stradale. Tu sei madrina e in giuria.È un tema importantissimo, è bello quando la musica si impegna anche in questo. Ci saranno artisti emergenti e io sarò lì ad ascoltarli”.
Al Festival, per la serata cover hai scelto Si può dare di più con Francesca Michielin e Maria Antonietta. Era la prima volta che tre donne si esibivano in quel brano.È stato molto bello. La scelta della cover è stata la cosa più difficile, ma ne sono venuta a capo. Fortunatamente Francesca e Maria Antonietta, che sono amiche, mi hanno detto di sì: Da casa non si è visto ma già prima del ritornello, la gente all'Ariston cantava e applaudiva. Volevo portare delle voci diverse, volevo che il brano avesse parti distinte, era bello mischiarci”.
Hai avuto modo di collaborare con uno dei tuoi miti, Carmen Consoli. C'è un altro artista con cui sogni di lavorare? C'è, Cesare Cremonini. Ci stimiamo molto, il suo percorso è splendido, lui va come una furia. È il mio obiettivo musicale, ogni tanto gli mando dei messaggini... Intanto andrò a trovarlo in concerto”.