Ieri sera (martedì 21 gennaio) è andata in scena la prima data milanese, stasera si replicherà, venerdì si continuerà e sabato si concluderà. Il tour nei palazzetti, anche questo tutto sold out, si sposterà poi a Firenze lunedì 27 gennaio.
Ieri sera, così come le sere precedenti (la tournée è iniziata il giorno della Befana a Mantova), Lazza ha portato in concerto la riflessione che è al centro dell'ultimo album Locura e che riguarda le luci e le ombre della notorietà e ha risposto, a modo suo, a chi lo ha criticato.
Lo show è cominciato con un battito cardiaco e alcuni commenti negativi che ha ricevuto in questi anni: "Fai musica per bambini" è una; "Fai schifo" è un'altra; "Non ti riconosco" è una terza. A tutto questo, lui non ha controbattuto con molte parole (se non con un "Avete fallito"), ma con i fatti.
Lazza ha fatto cantare i suoi fan fin dal primo secondo della prima canzone (Zeri in più), fin dalla prima apparizione in un completo nero con spuntoni, che ha ideato lui stesso insieme a un giovane artista emergente. Anche gli occhiali e le scarpe che ha sfoggiato sono stati realizzati appositamente per lui e stampati in 3D.
All'inizio di tutto, Lazza ha dato tre regole che, nel corso della serata, il suo pubblico ha rispettato come fossero i 10 Comandamenti: ha tenuto in alto le mani e la bocca impegnata a cantare e ha evitato il silenzio mentre lui beveva.
Lazza ha regalato un momento acustico. Al pianoforte c'era il suo maestro Aleksander Zielinski ("colui che per primo mi ha messo le mani sul piano" e che "ormai è uno di famiglia"). Ha anche radunando diversi protagonisti della vecchia e della nuova scena rap italiana: Kid Yugi, Ghali, Noyz, Capo Plaza, Tedua, Sfera Ebbasta e Tony Effe.
A proposito di Tony Effe, prima dello show, Lazza ha incontrato la stampa per una chiacchiera veloce sulla performance della serata, ma anche sul Festival di Sanremo.
Dopo l'augurio agli amici Fedez, Tony Effe ed Emis Killa di vivere il "percorso migliore possibile", ha speso belle parole per Brunori Sas. "Ha una penna incredibile. È geniale. Gli ho scritto che volevo un paio di biglietti per andarlo a vedere in tour", ha ammesso.
Ha anche dato ulteriori dettagli sul palco, che è a forma di diamante per il Disco di Diamante ricevuto di recente dalla FIMI per Sirio. Questo progetto è molto presente nella scaletta di ieri sera, che prevedeva:
Mezze verità con Kid Yugi
Ghetto Superstar con Ghali
Fentany con Sfera Ebbasta
Il Diamante di Sirio è sicuramente il primo di una lunga serie di successi che Lazza otterrà nel 2025 (mettendo probabilmente a tacere definitivamente gli hater). Per ora ha già in agenda un tour in Europa (con il quale tornerà a Londra e Barcellona) e il debutto negli stadi di Milano e Lignano Sabbiadoro (Udine). Forse ha in previsione anche una capatina a Sanremo, anche se lui ha negato dicendo di volersi prendere una piccola pausa post palasport per dedicarsi al figlio Noah, alla compagna Greta (che ieri era era in prima fila insieme alla suocera e al suocero), alla casa nuova e per concedersi una vacanza.