Laura Pausini è conosciuta letteralmente in tutto il mondo. Ma c’è qualcuno che oggi lei vorrebbe conoscere e a cui potrebbe presentarsi con un… “Ciao”? “Vorrei conoscere George Michael e Whitney Houston”, risponde senza pensarci troppo. “Ho avuto la possibilità di incontrarli in passato, ma non sono andata vicino a loro perché mi vergognavo. Adesso che sono più grande di età, vorrei almeno stringergli la mano e dire ‘Ciao!’, ma con un significato diverso da quello della mia nuova canzone”.
Se Laura ha lanciato da poco il nuovo singolo, è anche merito del suggerimento arrivato dalla figlia Paola: “Questa estate ho avuto la fortuna di ricevere due canzoni da Sam Smith e Fraser Smith: una era una ballad, l’altra era ‘Ciao’. Io mi spingo sempre verso le ballad, ma lei mi ha detto: ‘Mamma, devi ascoltare meglio quell'altra canzone, quella più club!’”. Dopo averla riascoltata meglio, poi, la cantante ha decido di metterci mano, anche insieme al marito Paolo: “Lui vive con me giorno e notte da vent'anni, quindi conosce molto bene i miei gusti, e io i suoi. Abbiamo due caratteri abbastanza testardi, io sono del Toro e lui dell’Ariete, quindi tutti e due ‘zucconi’. Però abbiamo trovato un modo per dirci le cose che non ci piacciono”, spiega. Poi, però, aggiunge con il sorriso: “Tanto alla fine si fa come dico io!”.
Tra le ultime novità, c’è anche il duetto con Lazza in “Zeri in più (Locura)”, inserito nell’ultimo album “Locura” del rapper, che ha trasformato Laura Pausini in… Lazza Pausini: “Mi fa impazzire, l’ho copiato da una fan”, racconta, lasciando invece l’appellativo di Lazzinha alla fidanzata del collega. “Io sono più la zia, e in questo momento lo chiamo… Plazzatino, perché in una settimana ha beccato il Platino per il suo nuovo disco”. Laura ci tiene a spendere belle parole per il rapper, da vera fan di Jacopo come persona, prima che del Lazza artista: “Sono molto felice per lui, sta vivendo un momento importante e fondamentale per la sua carriera perché, quando fai un disco di successo, senti dentro di te delle pressioni che non vuoi dire. Anche a me è successo, e non dicevo le paure che avevo. Lui ha scelto di vivere questo momento rischiando tantissimo e dedicando un disco a una parola particolare, la fama, raccontandolo come sinceramente mi aspetterei da un cantautore più grande di età e anche legato a un altro tipo di musica”. Su Lazza, quindi, è sicura: “È pronto ad aprire una strada per una carriera lunghissima”.
Le parole di stima si allargano anche ad Annalisa, quando Laura scopre che solo pochi mesi fa, a Napoli, la cantante aveva manifestato ai nostri microfoni il grande desiderio di duettare con lei: “Quando vuoi cantare con me, sono pronta!”, ha concluso al termine di una risposta in cui ha anche accennato al ritornello di “Sinceramente”: per ascoltarla tutta, guarda la video-intervista atupertu qui sotto!
Ancora poche settimane e Laura Pausini darà il via ai concerti invernali del suo tour, che la terranno lontana da casa anche nelle feste. Per lei, però, non sembra essere un grosso problema: “Alla fine, mi diverto molto di più quando sono sul palco che quando sono a casa, perché dopo un po’ mi annoio. Io avevo chiesto di cantare anche a Natale, ma mi hanno detto che nessuno va ai concerti a Natale, allora lo farà l'ultimo dell'anno”, racconta ancora, facendo riferimento all’ultimissima data del World Tour 2023-2024, in programma a Messina.
Chissà che in qualche concerto, dopo la fine della stagione tennistica, non si possa vedere anche Sinner. Laura è una grande estimatrice del campione azzurro: “Penso che Jannik sia più necessario che mai in questo momento, perché tantissimi giovani seguono degli esempi che non portano ad applicarsi e ad avere la cultura della preparazione, dello sforzo e della disciplina. Ha dimostrato che, con il talento, il carattere e la voglia di studiare le tecniche del proprio mestiere, alla fine si può raggiungere un grandissimo risultato. Per me, è proprio necessario che esistano personaggi come lui”, ha concluso. A Miami, in occasione della finale che ha regalato il torneo al tennista, Laura c’era: ora lei aspetta di poter cantare davanti a Sinner. “Jannik, vieni al mio concerto, ti prego, ti voglio cantare tutte le canzoni pazzesche! Ti aspetto”, è il suo appello ai microfoni di Radio Italia solomusicaitaliana. Vedremo se il tennista, dopo gli ultimi impegni dell’anno e le ATP Finals in casa a Torino, accetterà il suo invito...