“Anche questo grande figlio di p*****a l’abbiamo sconfitto!”, esordisce Gaetano nel suo post, riprendendo il titolo della canzone degli Stadio uscita 40 anni fa e facendo riferimento al malore che lo ha colpito una settimana fa durante il concerto a San Benedetto del Tronto. “Difficile trovare parole per descrivere quanto vi sono grato per tutto l’affetto ricevuto”, aggiunge a corredo dello scatto con il suo “ok”, in cui mostra tutta la felicità per il pericolo scampato.
Chiaramente, Gaetano ha rivolto un pensiero speciale alla “generazione di fenomeni” che lo ha soccorso al momento dell'infarto, dai primi operatori sanitari intervenuti sul palco fino al personale del reparto di terapia intensiva dell’ospedale Mazzoni di Ascoli. Adesso, dopo tanta paura, non dovrebbe mancare molto al giorno in cui Curreri lascerà la struttura: “Fra pochi giorni mi dimetteranno, ci sentiamo presto”, ha garantito ai fan. “Vi voglio bene”.
L’ultimo ringraziamento non può non andare ai “compagni di una vita”, Roberto Drovandi e Andrea Fornili, con cui il cantautore condivide l’avventura negli Stadio dagli anni ‘90. Nella speranza di poter rivedere il gruppo insieme il più presto possibile.