News18 mag 2021

La musica italiana ricorda Franco Battiato, da Vasco e Eros a Tiziano e Emma

Una grande ondata di affetto per la scomparsa del Maestro siciliano

Tutta la musica italiana ricorda Franco Battiato nel giorno della sua morte, con una grande ondata di affetto: ecco i pensieri di Vasco Rossi, Eros Ramazzotti, Ligabue, Tiziano Ferro, Zucchero, Laura Pausini, Cesare Cremonini, Giorgia, Emma Marrone, Alessandra Amoroso, Biagio Antonacci, Diodato, Mahmood, Francesco Gabbani e molti altri. Oggi Radio Italia manderà in onda una canzone del Maestro siciliano per ogni fascia.
“'Le sento più vicine le sacre sinfonie del tempo, con una idea: che siamo esseri immortali, caduti nelle tenebre, destinati a errare, nei secoli dei secoli, fino a completa guarigione'. Addio al Maestro. Wiva Franco Battiato” dichiara Vasco Rossi accanto a una foto del cantautore. Eros Ramazzotti posta un video che lo ritrae con il Maestro: “Ironia, saggezza, intelligenza infinita, genialità. Ci mancherai tanto maestro ma la tua arte rimarrà per sempre”.
Luciano Ligabue svela i suoi album preferiti di Battiato: “Ciao Franco. Con 'Patriots' mi hai salvato dalla depressione durante l’anno in Artiglieria. Con 'La voce del padrone' hai cambiato il mainstream in Italia. Con tutto il resto ti sei dimostrato troppo grande e unico per essere accostato a qualcuno. Ti dobbiamo tutti qualcosa. Ti dobbiamo tutti tanto”. “Patriots” è anche il disco scelto da Cesare Cremonini.
“Ciao Franco, come faremo senza di te, nessuno lo sa” afferma Tiziano Ferro, mentre Zucchero Fornaciari scrive: “Il Maestro è nell’anima. R.I.P.”. Laura Pausini dichiara: “Per avere cura di qualcuno bisogna andarlo a cercare. In un momento storico come questo dove la mediocrità la fa da padrona, Franco Battiato ci lascia la sua musica, i suoi film, i suoi quadri e opere d’arte per non abbandonarci all’approssimazione. A chi non lo ha già fatto: Adesso tocca a noi andarlo a cercare, per avere cura di noi... Buon Viaggio Maestro”.
Giorgia ricorda il Maestro attraverso le sue canzoni come “Bandiera bianca”, “Cuccurucucu” e “Summer on a solitary beach” mentre Alessandra Amoroso, per augurargli “buon viaggio”, sceglie “La cura”, come Elisa e Noemi che l'ha anche cantata con lui: questo capolavoro è protagonista anche della clip con cui Renato Zero ricorda il suo duetto dal vivo con Franco, “Sei nel cuore per sempre!”. Emma pubblica i video del suo duetto live con Battiato sulle note de “La canzone dei vecchi amanti” e scrive: “Ciao Francuzzo mio. Oggi il mio cuore piange per te. Tu sai. E io so”.
Anche Biagio Antonacci propone l'audio del suo feat con il “genio” nel brano “Aria di cambiamento”, Diodato ringrazia quell'”essere speciale” e Mahmood spiega: “In giorni tristi come questo non riesco mai a dire grandi frasi. Volevo semplicemente ringraziarti per tutto il bello che ci hai lasciato e per il modo limpido in cui hai sempre raccontato le tue storie. Franco Battiato è e sarà per sempre la mia stella polare della musica italiana”.
I siciliani Colapesce e Dimartino, dopo aver interpretato “Povera patria” nella serata delle cover del Festival di Sanremo 2021, ora ricordano il Maestro così: il primo pubblica il verso “Cambieranno le mie cellule e il mio corpo nuova vita avrà” da “Una cellula” dell'album del 1971 “Fetus” che compie 50 anni nel 2021, condiviso anche da Madame, mentre il secondo sceglie “Voli imprevedibili ed ascese velocissime” da “Gli uccelli” del disco del 1981 “La voce del padrone” che a sua volta fa 40 anni.
Un altro progetto siciliano, La Rappresentante di Lista, ricorda un episodio: “Era l'estate di qualche anno fa. Il concerto di Franco Battiato a Bologna inizia in tutta la sua magia, poi un temporale si abbatte sul palco e sul pubblico. Battiato immobile sulla sua sedia con le cuffione addosso. Continua a piovere di brutto e dopo un attimo di titubanza l'orchestra vola via, il maestro Battiato sempre impassibile. Molti del pubblico si ammassano all'uscita, il maestro sempre immobile imperterrito... 'È solo un po' d'acqua, passerà. continuiamo a cantare!'. Grazie per tutto quello che hai scritto”.
Francesco Gabbani ha sempre sognato di collaborare con Battiato e ha avuto la fortuna di conoscerlo: “Oh Maestro tu ci lasci, ma il tuo lascito all’umanità resta incommensurabile. Grazie per avermi dedicato quei momenti intimi. Pace all’infinito e alla vita che avrai”. Fiorella Mannoia condivide il suo “dolore”, per Federico Zampaglione dei Tiromancino se ne va “un'anima immensa”, Max Gazzè pubblica la sua “Torneremo ancora”.
Nek dichiara: “Mi unisco anch’io al dolore di tanti e a quello della famiglia per questa grave perdita. Franco era un signore e non solo della musica, ma proprio nell’animo. Possedeva tante virtù. Tra quelle che più spiccavano vi era certamente l’umiltà e questa fa grande un uomo”. Sia Elodie sia i Coma_Cose lo ricordano con il suo brano “L'animale”, mentre Annalisa opta per “Invito al viaggio” e poi cita una famosa canzone, scelta anche da Gaia, che i Pinguini Tattici Nucleari hanno suonato una volta con gli Eugenio in Via di Gioia: “Il mio centro di gravità permanente non l'ho ancora trovato ma mi piace continuare a cercarlo” commenta la cantante ligure.
La musica di Franco Battiato, infatti, è un punto di riferimento per i più giovani. “Maestro, per tutti noi sei stato il grande musicista che ha rivoluzionato il modo di scrivere, la canzone, l’essere artista, ma per me sei stato una lanterna accesa nel buio. Ho iniziato appena sedicenne e tu sei stato uno dei primi a credere in me, andando oltre i pregiudizi che in quel momento sentivo addosso. Mi hai insegnato ad interpretare i pezzi, rimanendo dentro e fuori dalla musica, vivendola senza subirla. Con te ho anche vissuto la mia prima esperienza in teatro e te ne sarò sempre grata. Con la tua scomparsa mi lasci una grande amarezza dentro al cuore, ma da oggi canterò con una motivazione ancora più importante, vivendo la musica come mi hai insegnato: sempre in ascolto, senza mai mettere etichette e costruendo ponti tra le persone. Grazie di cuore” scrive Francesca Michielin.
Anche Loredana Bertè ha un ricordo particolare: “Hai raggiunto Milva in così poco tempo, un’altra grandissima perdita per la musica. Buon viaggio Franco. Oltre al genio ricordo la tua grande ironia e sono sicura che un’immagine di me la porterai sempre con te: le mie tette sul volo per Mosca. Condoglianze ai tuoi cari. Con tanto affetto, Loredana”. Infine arriva il pensiero di Gianni Morandi: “Lui non apparteneva alla nostra categoria, cantanti, cantautori, musicisti. Lui era un extra, fuori dal coro, straordinario, un genio assoluto, indefinibile... 'Che cosa resterà di noi, del transito terrestre...'. Resterai per sempre con noi. Ciao Franco!”. Oggi, per ricordare il grande cantautore, noi di Radio Italia solomusicaitaliana trasmettiamo una canzone del Maestro per ogni fascia di conduzione dei nostri speaker.