News12 nov 2020

La favola di Grifo: chi è il calciatore che ha fatto 2 gol in Nazionale

A segno nel 4-0 contro l’Estonia, ma non ha mai giocato in un club italiano

La Nazionale Italiana cala il poker al ritorno in campo: l’amichevole contro l’Estonia finisce 4-0. Tante le novità di formazione per gli Azzurri, tra cui la presenza in attacco di Orsolini e Bernardeschi, autori di 2 reti. I riflettori, però, sono soprattutto per Vincenzo Grifo, soprannominato il “tedesco”: il giocatore del Friburgo trova il primo gol in Nazionale con una prodezza e mette a segno anche il rigore del 3-0.
Ma chi è Grifo? Il giocatore, classe 1993, è nato in Germania, precisamente a Pforzheim, ma è italiano al 100%: suo padre, infatti, è di Naro (Agrigento), mentre la madre è originaria di Lecce. È proprio in Germania, però, che riesce a imporsi: dopo le esperienze con il Borussia Monchengladbach e con l’Hoffenheim, ora è una certezza della squadra con cui si era già affermato nel calcio tedesco, ovvero il Friburgo.
È il primo Azzurro, quindi, a segnare per la prima volta con la maglia dell’Italia senza aver mai giocato in un club del nostro Paese: nonostante questo, Vincenzo è tifoso dell’Inter e, da bambino, aveva Roberto Baggio come idolo. La sua favola ricorda quella di Marco Verratti, altro pilastro della Nazionale di Roberto Mancini: il centrocampista, già 3 reti con l’Italia, è passato infatti direttamente dalla Serie B al Paris Saint-Germain, senza mai giocare in Serie A.
Dai primi passi nel mondo del calcio a Baden-Württenberg, zona tedesca notoriamente meta di emigrazione dall’Italia, fino ad oggi, Grifo può già vantare 100 presenze in Bundesliga e 4 in Nazionale, oltre ai 2 gol di ieri. Il suo legame con la maglia azzurra, però, inizia da lontano.
All’età di 20 anni, infatti, venne convocato per la prima volta dall’Italia Under 20, segnando anche una rete in amichevole: alla guida di quella squadra, nel 2013, c’era proprio Alberico Evani, che ieri ha fatto il suo debutto sulla panchina della Nazionale maggiore. Il vice-allenatore di Roberto Mancini, infatti, ha sostituito contro l’Estonia il CT, ancora positivo al Covid-19.
La speranza è di poter ritrovare l’allenatore per la prossima partita contro la Polonia o per quella successiva contro la Bosnia Erzegovina: dopo il poker nell’ultima amichevole, infatti, l’Italia è attesa dal doppio e decisivo impegno di Nations League. Le due partite sono rispettivamente in programma domenica 15 e mercoledì 18 novembre: agli Azzurri basta un altro successo per essere certi di essere testa di serie nel girone di qualificazione per i Mondiali di Qatar 2022.
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