L’Uragano Clara ha travolto anche il Fabrique di Milano

Dopo il concerto di venerdì 28 novembre all’Orion di Roma, l’uragano Clara è arrivato anche a Milano per travolgere il Fabrique con la sua energia. Il concerto si è aperto proprio con “Uragani”, singolo uscito in radio ad agosto che tratta, con disarmante onestà, di un rapporto in cui ci si attrae tanto quanto ci si distrugge. Il concerto è poi continuato con il suo ultimo singolo, prodotto insieme a Ketama126, “Codice rosso”, che Clara ha presentato così: “L’artista con cui ho fatto questa canzone (riferendosi a Ketama126) ha avuto un problema familiare, quindi non è potuto essere qui, ma gli mando un grande saluto”. Ballare e cantare a un concerto di Clara è obbligatorio e su “Nero gotico” c’è chi ha iniziato anche a saltare.

“Finalmente sono qui con voi, sono emozionatissima e non vedo l’ora. Questa sera è presente tutta la mia famiglia e tremo un po’”, è con queste parole che Clara ha salutato il Fabrique di Milano.

Tra il pubblico erano presenti persone molto importanti per la cantante e ci sono state anche due dediche speciali. La prima è stata con la canzone “Cicatrice”, dedicata a una persona che, come ha detto Clara stessa, “non sa quanto io la ami e quanto le sia grata”. Ha poi continuato così: “quando siamo piccoli tante dinamiche non riusciamo a capirle. Quest’anno sono cresciuta molto e ho fatto pace con il mio passato”. La seconda dedica, invece, è stata rivolta alla sua mamma e a tutte le persone che hanno avuto la forza di chiedere aiuto, come dice la canzone “Boulevard”: “nessuno si salva da solo”.

Clara non ha dimenticato da dove è partita e ieri sera ha voluto fare un salto nel passato a quando lei e i suoi fan erano “Ragazzi fuori”. Questa canzone è stata scritta e composta per la quarta stagione di “Mare Fuori”, serie tv nella quale la cantante ha interpretato il personaggio di Giulia, in arte Crazy J. Per questa serie Clara ha anche eseguito “Origami all’alba”, che ha cantato chiedendo l’aiuto di tutto il pubblico.

Come per ogni suo concerto che si rispetti, non può mancare il “momento piantino”, così la cantante chiama la parte della serata dedicata ai brani più commoventi. Per “Un milione di notti”, canzone fatta insieme a Mr.Rain, Clara ha chiesto al pubblico di abbracciare la propria persona del cuore. “Aquiloni” è uno dei brani più sentiti dai suoi fan. Come hanno potuto raccontarle durante il meet&greet, tenutosi prima del concerto, perdere un amico perché decide di non voler più far parte della nostra vita, è una cosa che accomuna molte persone. Il “momento piantino” si è concluso con la canzone “Sogni di carta”.

Clara, fin dall’inizio del concerto, è stata accompagnata dal suo corpo di ballo composto da quattro ballerine. La cantante ha chiesto al suo pubblico: “Non vi ricordano un po’ le Winx?”. In questo modo ha introdotto “Superpower”, canzone colonna sonora della serie reboot sulle fatine che hanno segnato l’infanzia di moltissimi ragazzi, tra i quali la stessa Clara.

È bastato un accenno di “Diamanti Grezzi” per far accendere tutto il club che ha iniziato a cantarla a cappella, ancora prima che i musicisti potessero iniziare a suonare.

“Essere qua oggi è un grande traguardo, seppur l’inizio, e quindi ho pensato di chiudere la serata con qualcosa di diverso dal solito” è con queste parole che la cantante ha salutato il suo pubblico regalandogli una versione piano e voce di “Uragani”.

Con la data di ieri sera al Fabrique di Milano si è concluso anche questo tour di Clara, di seguito potete trovare la scaletta della serata:

Intro

Uragani

Codice rosso

Ragazzi fuori

Ammirerò

Nero gotico

Baggy jeans

Origami all’alba

L’amour toujours

Another love

Cicatrice

Boulevard

Storie di rose appassite

Un milione di notti

Aquiloni

Sogni di carta

Febbre

Superpower

C’est la vie

Intermezzo ballerine

Soldi amore

Diamanti grezzi

Ghetto love

Scelte stupide

Uragani (solo piano)