Alessandra Amoroso ha invitato a non dimenticare e a cercare di cambiare il presente per avere un futuro migliore.
Anche Zucchero ha sottolineato l'importanza di “non dimenticare”.
Jovanotti, invece, ha preferito postare solo “#GiornodellaMemoria”.
Gli Stadio hanno evidenziato come sia fondamentale, non solo “ricordare”, ma anche “tramandare” i fatti orribili che si sono verificati tra il 1941 e il 1945 in modo che non si ripetano più.
Per Chiara Galiazzo, “conoscere e ricordare” ci possono davvero salvare. La cantante ha poi consigliato di: “Ricordarsi sempre dove si può arrivare, quando le cose ci sfuggono di mano e le frasi piene d’odio e le piccole azioni diventano atti di cui potremmo vergognarci per sempre”.
Alex Britti ha pubblicato un estratto da “La banalità del bene. Storia di Giorgio Perlasca”: “Io credo di aver fatto qualcosa di normale perché penso che nella mia situazione chiunque avrebbe fatto la stessa cosa. Non posso immaginare che ci sarebbe stata una persona, al mio posto, che avrebbe rifiutato di farlo”. Giorgio Perlasca ha salvato la vita a oltre 5mila ebrei ungheresi, riuscendo a evitargli la deportazione in qualche campo di concentramento nazista.
Radio Italia, invece, in occasione della Giornata della Memoria, ha riproposto un'intervista fatta a Liliana Segre, la senatrice a vita italiana superstite dell'Olocausto. “Io mi pongo davanti agli studenti come una nonna. Essendo io sopravvisuta e avendo poi per fortuna conosciuto di nuovo l'amore, racconto questa storia senza mai parlare di odio e di vendetta. Sempre parlando di vita”, aveva detto ai microfoni di Radio Italia.