L'evento si è tenuto alla Triennale di Milano, città in cui Don Gino opera come cappellano del carcere minorile Beccaria. Jovanotti non solo si è presentato a sorpresa alla festa, ma ha anche deciso di regalare una canzone dedicata a lui e intitolata “Una volta Don Gino”. Tra i versi che ricordano l'amicizia tra il sacerdote e il cantante, ce n'è uno che recita appunto: “Una volta Don Gino mi disse 'Dio esiste', ma rilassati non sei tu”.
Lorenzo ha scritto il brano in pochi giorni, così ha deciso di salire sul palco insieme al suo bassista Saturnino: nonostante qualche punto di sutura dopo la recente caduta, ha voluto esserci per presentarlo davanti ai tanti invitati. Tra questi, c'erano anche il sindaco di Milano Giuseppe Sala e lo chef Davide Oldani, che ha ripreso parte dell'esibizione.
Quando si sono conosciuti nel 1989, Jovanotti iniziava a farsi strada nel mondo della musica, mentre Don Gino aiutava già chi era senza casa. La grande amicizia è testimoniata anche dal fatto che, poche settimane fa, Don Gino Rigoldi era a Linate per la festa di chiusura del Jova Beach Party, il tour con Radio Italia come radio ufficiale. Per l'occasione, a proposito del grande educatore, l'artista aveva parlato di “uno degli uomini più importanti della mia vita” e “uno degli incontri più importanti” della sua vita, arrivando a definirlo un padre e un fratello, oltre che un amico.