È successo a Domusnovas, in Sardegna, presso la comunità Lo Specchio. “Avevo con me la mia chitarra e naturalmente la musica ci ha unito”, ha commentato Jova
Jovanotti ha raccontato sui social il suo week end speciale. Lorenzo, insieme al velista Giovanni Soldini, è volato in Sardegna per una visita alle ragazze ai ragazzi de Lo Specchio, comunità di Domusnovas per la cura dei disturbi dell’alimentazione e della nutrizione. Ovviamente non poteva mancare la sua musica, con cui ha regalato un momento di felicità e spensieratezza ai giovani della struttura.
Comincia così il racconto di Jovanotti: “Invitato da un mio amico la cui figlia sta vivendo con questa cosa molto seria ho accettato volentieri di andare a conoscere questa realtà. Lì ho incontrato gli operatori e le ragazze e i ragazzi ricoverati e insieme abbiamo passato due giorni pieni di vita, dolore e speranza, raccontandoci e ascoltandoci”.
“Avevo con me la mia chitarra e naturalmente la musica ci ha unito. Come saprete questa malattia è in aumento negli ultimi anni e quando entra nella vita di qualcuno è molto difficile da trattare, ma si può guarire, anche grazie a chi organizza la cura con competenza scientifica e passione umana, come ho visto in questi due giorni”, ha poi aggiunto.
Infine, Jovanotti ha lanciato un messaggio molto importante sul tema: “Sebbene il viaggio verso la guarigione sia spesso difficile, insidioso, lungo e non lineare è un viaggio possibile chiedendo aiuto a chi ci è vicino e alle strutture titolate per offrirlo, ce ne sono di pubbliche e di convenzionate”.