IN DIRETTA23 gen 2025

Jovanotti a Radio Italia: “L’album nuovo è un salto, il tour sarà una festa!”

Lorenzo è carico come una molla: canta 2 brani dal vivo, racconta “Il Corpo Umano”, annuncia di aver pronte altre 15 canzoni nuove e presenta i concerti nei palasport. Su Celentano e Sanremo dice...

 
Quando manca poco più di una settimana all’uscita del suo nuovo album “Il Corpo Umano Vol.1”, atteso per il 31 dicembre, Jovanotti ha fatto il suo grande ritorno in diretta a Radio Italia solomusicaitaliana. Ai fan che gremivano l’isybank Music Place, Lorenzo ha regalato il suo solito show fatto di grande musica dal vivo (ha cantato “Fuorionda” e “Scimpanzé”) e tante parole. “Sono molto felice, dopo 2 anni di stop ogni giorno è una festa”, ha detto subito a Mauro Marino e Manola Moslehi.
In copertina sei ritratto un po’ come l’allegro chirurgo!
È vero! Mia figlia Teresa mi ha suggerito di inserire le mutande del mio primo disco, Jovanotti for President. L’ho chiamato Il Corpo Umano perché il corpo è stato il mio mezzo espressivo. Nell’ultimo anno si è rotto e ho dovuto capire il perché. Oggi in generale il corpo è al centro dell’attenzione, il campo di battaglia e di indagine. È un titolo di cui potremmo parlare per ore...
Il corpo umano” esce il 31 gennaio. A pochi giorni dal suo arrivo, quali sono le sensazioni che prevalgono?
È stata lunga la rincorsa, l’album poi è stato un salto. È nato da un periodo di preparazione intensa,ho scritto tanta roba in modo caotico: riempio hard disk, telefoni, ecc…
A ogni disco vai a cercare cose nuove!
Dopo un po’ devo cambiare, anche nella musica. Dal vivo non farò tante cose nuove però, perché voglio che sia una festa, anche se il disco esce a ridosso del tour”.
La specifica “Volume 1” vuol dire che arriverà anche un Volume 2. Cosa ci puoi spoilerare? Hai tenuto via delle canzoni per un seguito di questo disco?
Ne ho fatte 30! M’hanno fermato a un certo punto! Ne ho pronte altre 15 nel volume 2, non so quando lo pubblicherò. Così poi posso tornare a trovarvi…
Fra le canzoni spicca per il titolo e non solo “Celentano”. Ce ne vuoi parlare un po’?
È una storia vera, quando un italiano va in giro per il mondo ha dei vantaggi. Parli di calcio, stilisti, automobili… Siamo ovunque nel mondo. Nella canzone racconto dell’incontro con alcuni tipacci: io ero in bicicletta e mi hanno fatto bere vodka. Loro parlavano armeno e dicevano Totti, Juventus, Ferrari, Lancia, Lamborghini, Pavarotti, Celentano… cantavano le sue canzoni! Tutta la cena così! Sono amico di Adriano, per me è il numero 1!. Gli ho mandato la canzone e c’è una citazione di Yuppi Du, che lui mi ha regalato”.
Ti abbiamo visto carichissimo alle prove del tour con la band. A che punto è la costruzione della scaletta? In due ore/2 ore e mezzo di concerto, come si fa a cantarle tutte?
Nei palasport quello è il tempo giusto! La scaletta la faccio addosso a me. In questo spettacolo voglio divertirmi, cantare le mie canzoni romantiche, gli ho dato un nome preciso… Dobbiamo fare un po’ di romanticismo psichedelico! Questo spettacolo nei palazzetti è veramente nuovo, tutte hit!
Dopo il tour "PalaJova", sarai protagonista di un concerto riservato esclusivamente a 5mila ciclisti. L'appuntamento sarà il 26 luglio a Tarvisio e, per l'occasione, il pubblico potrà raggiungere la location solo in bicicletta. Ma sali anche tu in bici?
Vorrei… partendo da casa sono 580 chilometri! Quando ero in forma ci mettevo 3 giorni, ora magari ce ne vorranno 5...
Sarai il primo super-ospite di Carlo Conti a Sanremo. Sappiamo che hai preparato qualcosa di veramente speciale, cosa ci puoi spoilerare?
Sono felice! È arrivata un’idea, difficile da mettere in piedi… un bel casino! Ma ce la faremo e sarà fantastico perché Sanremo è la festa della musica!
 

Intervista a Jovanotti (23/01/2025)