Intervista13 apr 2022
Jovanotti a Radio Italia: "In questo momento vorrei cantare solo canzoni d'amore"
Lorenzo ha inventato un nuovo avverbio ispirandosi a Raf e ha svelato come si chiamano le fan di Gianni Morandi
Jovanotti è stato ospite di Radio Italia solomusicaitaliana per raccontare in diretta con Mauro Marino e Manola Moslehi il suo nuovo progetto “Mediterraneo”.
L’intervista è stata anche l’occasione per far ascoltare dal vivo al pubblico del Reward Music Place alcuni pezzi di questa collezione primaverile di musica inedita. Jovanotti li ha eseguiti live per la prima volta in assoluto accompagnandosi con la chitarra insieme al suo bassista Saturnino.
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L’ultima volta che abbiamo visto Saturnino suonare da solo era sul tetto di un truck a RADIO ITALIA LIVE – IL CONCERTO.
“Lui sta cercando di battere il record di esibizioni nei posti strani… Nel tour del 1999 eravamo tutti appesi a delle imbracature e, durante le prove, vedo che Saturnino non suonava e faceva degli strani gesti. Dalla regia pensavano di dover alzare il volume, invece l’imbracatura gli stava chiudendo una vena e stava svenendo. Mi rinfaccia sempre questa cosa: lui era disteso a terra mentre lo rianimavano e io gli ho detto ‘Belle queste scarpe!’. Comunque è la prima volta che faccio queste canzoni dal vivo e non le abbiamo nemmeno mai provate, non so neanche io cosa sto per fare. Sono canzoni d’amore e in questo momento vorrei cantare solo canzoni d’amore, è una cosa di cui dobbiamo farci portavoce”.
In questo album ci sono canzoni semplici e scrivere una canzone semplice è molto difficile...
“Per me è un punto d’arrivo. A volte faccio un sacco di giri di parole e poi butto via cose finché non arrivo all’essenziale. Non sempre si riesce a scrivere una canzone semplice e quando si riesce è un bel colpo. Io scrivo tutti i giorni, anche solo per esercizio, per disciplina. La maggior parte delle cose che scrivo le butto via, ma i contadini dicevano che del maiale non si butta via niente e le canzoni sono un po’ così. Magari una parola che ho scritto dieci anni fa sta bene in un pezzo che scrivo oggi”.
Quando ti piace scrivere?
“Il mio momento preferito è quando sono nella sospensione del tempo e dello spazio, come in aeroporto, in volo, cioè in un luogo in cui non sono da nessuna parte. Per quello mi piace viaggiare, in viaggio scrivo molto. Se sono in un bar di una città che non conosco dove non mi conosce nessuno, mi viene spontaneo scrivereI”.
Dove hai scritto “I love you Baby”?
“L’ho scritta in aeroporto, mentre partivo per il Cile. Ne ho scritto un pezzo e poi l’ho conclusa due anni dopo, però l’ho amata da subito. Non sempre succede che i pezzi mi piacciano da subito. Il mio chitarrista Riccardo Onori mi aveva mandato la progressione degli accordi e io ci ho fatto sopra la canzone”.
In “Mediterraneo” hai collaborato anche con Avitabile...
“Enzo è un gigante, un musicista bellissimo. Io avevo un po’ di timore reverenziale nei suoi confronti, ma adesso che siamo in confidenza è anche un comico e ha un sacco di racconti della Napoli Anni 80, quella di Pino Daniele. Quando ero ragazzino e iniziavo a far la radio, lui aveva fatto un brano che si chiamava ‘Soul Express’, che mi piaceva tantissimo ed era una delle prime volte che si cantava quella roba black soul. Nel Jova Beach Party del 2019 l'abbiamo fatto insieme e mi sembrava di fare un pezzo mio”.
Nella canzone “Everest” hai anche coniato un avverbio nuovo?
“Intramontabilmente! Mi sono concesso questa licenza rubandola a Raf, che aveva fatto un pezzo intitolato “Bianca” che dice ‘interminatamente’. Io pensavo che fosse sul vocabolario, invece ho cercato e non c’era. Quando ho scritto questo pezzo cercavo un avverbio con un certo significato e non lo trovavo, alla fine mi è venuto quello. Tanto dopo ‘Petaloso’ all’Accademia della Crusca sono molto magnanimi”.
Quanti brani ci saranno in questo “disco del Sole”?
“Ne ho scritti tanti, qualcuno dice troppi. Quando ho detto alla Universal che in questo secondo capitolo ne mettevo otto, ho dovuto negoziare ma alla fine ho vinto io. Le case discografiche sono concentrate sui singoli, ma poi mi danno retta perché mi vogliono bene”.
A che punto è il brano che stai scrivendo con Gianni Morandi?
“E’ fantastico, è per l’estate. Lunedì doveva venire a Cortona da me, ma non viene perché c’è traffico… E’ Pasquetta, quindi gli ho detto di venire il giorno dopo, ma non ditelo alle betulle (le fan di Morandi si chiamano così, ma non si può dire a nessuno), altrimenti poi si fa la ressa. Lui è incredibile con i suoi fan, si concede senza limiti. Comunque martedì viene a cantare il pezzo perché non l’ha ancora cantato, gli ho solo mandato un provino cantato da me”.
“Un bene dell’anima” è una frase bellissima...
“E’ una canzone che non ho mai cantato dal vivo, anche se ha 7-8 anni, ma nei social network molti la usano per parlare dell’amicizia, perché l’amicizia è un tema poco trattato nelle canzoni. E’ un argomento molto difficile da trattare perché è veramente un mistero, anche se è qualcosa di straordinario. Un fratello non te lo scegli ma un amico sì e quindi diventa quasi più di un fratello. Questa canzone è nata all’improvviso mentre eravamo in studio insieme ai musicisti e a Saturnino a New York. E’ uscito questo giro di accordi e l’ho scritta in cinque minuti”.
Quest’estate che impegni hai?
“Ho parecchio da fare, ma anche questa primavera. Da un anno lavoriamo tutti i giorni, ma stiamo veramente per partire, dal 2 luglio siamo in giro. Mercoledì (perché martedì viene Morandi) comincimo le prove del Jova Beach Party con la band. I miei set sono molto improvvisati e per improvvisare bisogna provare molto. Se fai molte prove, poi sul palco ti senti libero”.
Radio Italia è radio ufficiale del Jova Beach Party 2022 e gli ascoltatori ci chiedono quando possono arrivare agli eventi.
“Si apre a mezzogiorno e si finisce a mezzanotte. In queste ore possiamo fare quello che ci pare. Ci sono tre palchi, ospiti, dj, gruppi da tutto il mondo. Tutta la musica che ascolterete sarà musica da festa, perché di festa si tratta. Anche nei miei set ci saranno degli ospiti: sto ricevendo delle adesioni entusiasmanti e anche davvero sorprendenti, ma per ora non posso svelare niente”.
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