News21 dic 2005

Ivana Spagna premiata come Veronese dell'anno 2005

Sono più di 150 i concittadini che domenica 11 dicembre hanno ricevuto il premio Fedeltà al lavoro, nel corso della tradizionale cerimonia organizzata ogni anno dalla Camera di Commercio presso l'Auditorium dell'Ente Fiere.
In quest'occasione l'ente camerale ha voluto assegnare un riconoscimento tangibile ai lavoratori dipendenti, alle imprese e alle personalità di rilievo che, nello svolgimento della propria attività, abbiano dimostrato di avere conseguito una notevole perizia professionale o abbiano dato un contributo allo sviluppo dell'economia veronese ed al prestigio di Verona.
Le categorie dei premiati sono: dipendenti che abbiano prestato almeno 35 anni di servizio presso la stessa azienda, imprese artigianali, industriali, commerciali con oltre 35 anni di ininterrotta attività, imprese agricole, ausiliari del commercio con oltre 30 anni di attività, veronesi che si siano particolarmente distinti all'estero e premi "Impresa Giovane".
"Le aziende sono fatte di macchine, tecnologie e capitali, ma il valore più grande, quello che fa la differenza è il valore umano, la competenza e l'esperienza" dichiara il Presidente Fabio Bortolazzi nel suo discorso di apertura "le imprese registrate alla Camera di Commercio hanno quasi raggiunto quota 99 mila, ma la nostra struttura produttiva è caratterizzata da un tessuto di piccole e medie imprese. Il 94% delle imprese ha meno di 10 addetti e proprie queste piccole e medie imprese autoctone sono la nostra maggiore risorsa dal punto di vista occupazionale".
Sono intervenuti anche il Sindaco di Verona, Paolo Zanotto, il Vice Presidente della Provincia, Antonio Pastorello, l'Assessore Regionale alle Politiche degli Enti Locali e Personale, Stefano Valdegamberi ed infine il sottosegretario per le Riforme Istituzionali e Devoluzione, on. Aldo Brancher .
In occasione della manifestazione sono stati assegnati anche altri prestigiosi premi come il "Domus Mercatorum", all'imprenditore veronese che nell'ultimo anno ha contribuito in modo particolarmente significativo allo sviluppo economico della provincia. Quest'anno è stato premiato Luigi Pasetto, presidente di FEDAGRICONFCOOPERATIVE, che si è sempre impegnato sia in ambito nazionale che sul territorio locale a stimolare le aggregazioni e la fusione fra le piccole cooperative al fine di assicurarsi posizioni competitive sul mercato.
Altri importanti premi sono stati riconosciuti a cittadini veronesi che con opere concrete hanno dato un rilevante contributo al progresso della nostra comunità nell'ambito dell'economia, della comunicazione, dello spettacolo e dello sport.

VERONESE DELL'ANNO PER L'ECONOMIA E':
Paolo Bedoni: per aver saputo coniugare gli interessi delle imprese agricole con quelli dei cittadini consumatori. Il Presidente nazionale di Coldiretti, giunto all'ottavo mandato, ha confermato il proprio impegno in materia di sicurezza dei prodotti, controlli e rintracciabilità.

VERONESE DELL'ANNO PER LO SPETTACOLO E':
Ivana Spagna: artista veronese che più d'ogni altra si è affermata nel mondo con 10 milioni di copie di dischi venduti. Subito dopo la consegna del premio, la cantante ha espresso due desideri: realizzare la costruzione di una casa d'accoglienza in Romania per i bambini orfani e abbandonati e portare Verona sul palco del festival di Sanremo.
VERONESE DELL'ANNO PER LA COMUNICAZIONE E':
Alfredo Meocci: attuale Direttore Generale RAI, già Assessore alla cultura del Comune di Verona, ha da sempre promosso l'immagine della sua città che "dentro brilla, fuori risplende" e da ultimo si è impegnato a rendere operativa una nuova sede RAI a Verona.

VERONESE DELL'ANNO PER LO SPORT E':
Roberto Benamati: lo skipper gardesano già campione mondiale di vela nella categoria STAR, per aver saputo trasformare la vela da sport per pochi eletti in sport popolare accessibile a tutti.