News12 nov 2019

Il Volo ripercorre i 10 anni di carriera a Radio Italia

Piero, Ignazio e Gianluca raccontano aneddoti da scoprire!

Piero Barone, Ignazio Boschetto e Gianluca Ginoble, Il Volo, ripercorrono i 10 anni di carriera ai microfoni di Radio Italia e non solo. "Abbiamo vissuto una vita insieme ormai", ha spiegato Gianluca.
Venerdì scorso (8 novembre) hanno pubblicato il loro nuovo album 10 years – The best of e, da sabato, hanno cominciato un tour instore di promozione. Domenica scorsa erano a Milano: i fan accorsi erano in 10mila. “Il primo firmacopie che abbiamo fatto nel 2009 a Roma c'erano 4 signore. Dopo 10 anni, più di 10mila persone”, ha raccontato Piero.
(Mauro) 10 anni di carriera. Avete iniziato che eravate dei pischelli... (Il Volo) “Sì, tutto è iniziato quando avevamo 14 anni. Abbiamo vissuto una vita insieme ormai. 10 anni sono tanti”.
(Mauro) In questi 10 anni avete bruciato le tappe: avete cantato dappertutto, in tutto il mondo. Avete vinto Sanremo. Avete duettato con artisti internazionali. Vi rendete conto di quello che avete fatto? (Il Volo) “A volte sì, a volte no. Ma va bene così, perché vivere le cose con ingenuità significa anche viverle con più umiltà e con più pacatezza. In questi 10 anni dobbiamo dire grazie a tutti, ai nostri fan, ma anche al nostro entourage".
(Manola) In questi 10 anni avete avuto modo di cantare qualsiasi canzone, ma ce n'è una che preferite? (Il Volo) “Grande amore è stato il nostro primo vero inedito. Anche se la nostra carriera si basa più sulle cover, sulla storia della musica italiana, del bel canto, della musica americana. Segue i passi di Pavarotti, Bocelli. È chiaro però che Grande amore ci ha regalato tante emozioni. Ci ha fatto vincere il Festival di Sanremo. Quindi, è la canzone più importante per noi, dopo 'O sole mio che è stata la prima che abbiamo cantato insieme”.

Il Volo ripercorre i 10 anni di carriera a Radio Italia

(Mauro) Vi rendete conto che siete gli italiani che portano in giro il bel canto? (Il Volo) “È una grande responsabilità. Siamo orgogliosi di quello che cantiamo. Non c'è cosa più bella di vedere uno straniero che si emoziona nel sentirci cantare in italiano. Uno dei nostri obiettivi era raggiungere culture diverse”.
(Mauro) Tra l'altro siete tornati da poco da un tour in America Latina... (Il Volo) “È stato bello vedere che, dopo 10 anni, c'è gente che ci segue ancora. È difficile per dei bambini prodigio confermare il successo. Iniziando da bambini è facile perdersi. Dobbiamo ringraziare anche chi ci sta intorno. Sì, è vero siamo ambasciatori del bel canto. Siamo anche consapevoli che il nostro successo è dovuto ai nostri brani”.
(Manola) In questo CD (10 years - The best of) ci sono un sacco di cover italiane e un DVD con le immagini più belle di Matera. Sappiamo che vi piace molto Matera... (Il Volo) “Sì è molto bella. È motivo di orgoglio. È anche capitale della cultura. Abbiamo girato questo speciale anche per un ente televisivo americano. Girerà in tutta l'America e in 89 Paesi del mondo. Poter fare la prima a Radio City Music Hall il 6 febbraio 2020, con questo repertorio e con questo speciale, è qualcosa che ci rende orgogliosi della nostra Terra. Cerchiamo di esportare il bel canto e le bellezze d'Italia. Abbiamo dei posti belli in Italia”.

Il Volo ripercorre i 10 anni di carriera a Radio Italia

(Mauro) Avete citato Radio City Music Hall che avete già fatto tra l'altro... (Il Volo) "Prima o poi costruiranno un Radio Italia Music Hall e noi saremo lì a cantare (ridono). Sarà la nostra terza volta lì. La prima volta è stata nel 2013, subito dopo il tour con Barbra Streisand. Anche quello ci ha aiutato a farci conoscere di più. Comunque torniamo per la terza volta a Radio City Music Hall con un repertorio che piace agli americani".
(Manola) Cantate in tantissime lingue. Qual è quella che si sposa meglio con il vostro genere? (Il Volo) “Lo spagnolo è molto simile all'italiano. E' una lingua calda. L'inglese è un po' difficile (Ignazio ha registrato una frase di Smile 58 volte). Comunque tutti e tre parliamo bene inglese”.
(Mauro) Avete presentato qui a Milano 10 years – The best of e lo state ancora presentando...  (Il Volo) “Sì, domani saremo a Bologna. Dopodomani a Caserta. Ci teniamo a ringraziare le persone che domenica erano presenti in Piazza Duomo. Il primo firmacopie che abbiamo fatto nel 2009 a Roma c'erano 4 signore. Dopo 10 anni, più di 10mila persone. E' stata un'emozione unica. Comunque a Milano volevamo fare una cosa un po' speciale. Ci siamo affacciati in Duomo e abbiamo cantato”.
(Manola) Quando state per registrare un brano, come vi suddividete le parti? (Il Volo) “All'inizio era problematico. Ci aiutavano i produttori. Ora riconosciamo i nostri limiti (Gianluca fa l'inizio, perché ha la voce più calda; Piero e Ignazio il ritornello). La parte più bella comunque è quando cantiamo insieme”.
(Mauro) Che ricordo avete degli inizi? (Il Volo) “Abbiamo il timore di raccontare il nostro inizio. All'inizio, dopo il programma tv che ci ha lanciati, siamo andati in America. Abbiamo firmato un contratto. Ci siamo trovati a suonare con Lady Gaga, Madonna e tanti altri”.
(Mauro) Non faceva parte della vostra normalità... (Ignazio de Il Volo) “Io litigavo con Gianluca perché rimaneva di stucco”.
(Mauro) Sta per partire un tour in giro per il mondo... (Il Volo) “Il 30 agosto 2020 saremo all'Arena di Verona; il 4 settembre al Teatro Antico di Taormina e a gennaio, febbraio e marzo inizieremo un tour in America, in 23 Stati”.
(Mauro) A casa, le vostre famiglie, cosa dicono della vostra assenza? (Il Volo) “Sono abituati. Si sorprendono quando torniamo (ridono). Non ci sentiamo mai soli. Siamo una grande famiglia. Quando viaggiamo siamo in 40”.
(Manola) Che musica ascoltate? (Il Volo) “Noi siamo aperti a tutto, anche alla trap. Ognuno è libero di esprimere il suo talento ed è giusto rispettare i gusti di tutti (Gianluca adora il rap e il pop; Piero il pop e Ignazio l'R&B)".