Poi Biagio prende l’iniziativa e, prima dei saluti finali, presenta sul palco il presidente di Radio Italia
Mario Volanti, dicendo “
Ha avuto il coraggio di fare una radio di sola musica italiana andando controcorrente”. Su invito dell’editore,
Antonacci fa un ultimo pezzo: “
Voglio salutarvi con una carezza…”, dice, “
Qualche anno fa mi chiamò un ragazzo in auto con la sua fidanzata e mi disse: sapessi che bellezza ascoltare questa tua canzone in viaggio dalla Puglia verso Roma. Quel ragazzo è diventato un grande autore e un mio amico, si chiama Giuliano Sangiorgi!”. Il cantante dei
Negramaro sale sul palco a sorpresa e svela: “
È un’improvvisata, non l’abbiamo provata”; Biagio aggiunge: “
L’abbiamo fatta solo una volta per il matrimonio di un amico. Ma chi se ne frega delle prove…”. Dopo le prime note chitarra e voce, tutto il pubblico canta in coro con Biagio e Giuliano “
Se io, se lei”: in Piazza Duomo a Milano è la magia finale. Mario Volanti dà appuntamento a tutti all’anno prossimo, quando Radio Italia compirà 35 anni.
E l'invito ai conduttori Luca e Paolo è rinnovato.