News30 ago 2019

Il sindaco del Rione Sanità: “L’opera ha 60 anni ma è attualissima”

Il cast: “Martone è un intellettuale che ama i suoi attori”  

Il film di Mario Martone Il sindaco del Rione Sanità è in concorso alla 76esima Mostra internazionale d’arte cinematografica della Biennale di Venezia. Lo fa per il secondo anno consecutivo, dopo la partecipazione dello scorso anno con Capri Revolution.
Alcuni attori del cast, Francesco Di Leva, Massimiliano Gallo e Roberto De Francesco, sono passati alla postazione di Radio Italia al Palazzo del Casinò per un’intervista con Luca Ward Manola Moslehi.
Il film è tratto dall’omonima opera teatrale di Eduardo De Filippo, trasformato in chiave moderna.
De Leva interpreta il protagonista Antonio Barracano, “uomo d’onore” che con la sua carismatica influenza e l’aiuto dell’amico medico amministra la giustizia secondo suoi personali criteri, al di fuori dello Stato e al di sopra delle parti.
Il “Sindaco” della versione originale di De Filippo ha 75 anni, quello di Martone ne ha la metà.
Il mio è un ‘sindaco’ criminale. L’abbassamento dell’età è dovuto alla volontà di guardare la realtà. I camorristi, che come ha detto anche Roberto Saviano non sono un fenomeno locale di Napoli, hanno già consumato la loro vita prima dei 40 anni, perché sono morti o finiscono in galera. Le giovani generazioni guardano a questi personaggi come a miti, vedono il loro apice, senza accorgersi che poi c’è una morte”, ha commentato Di Leva.
Il sindaco del Rione Sanità è un’opera che ha 60 anni ma è attualissima”, ha aggiunto De Francesco.
Ma com’è lavorare con Mario Marone? “Lui è un intellettuale con cui riesci a parlare di calcio e di cose pesantissime. Ama i suoi attori e dà completo spazio a loro”, ha detto Massimiliano Gallo.
Noi di Radio Italia siamo radio ufficiale della Mostra del cinema di Venezia.