Sanremo13 giu 2022

Il regolamento del Festival di Sanremo 2023: confermati 25 Big in gara

La scelta di pubblicarlo a giugno conferma che Amadeus è già a lavoro in costante colloquio con il mondo musica

È già pronto il regolamento del 73esimo Festival di Sanremo, in anticipo rispetto alle precedenti edizioni: è il quarto targato Amadeus nella veste di Direttore Artistico e Conduttore. Sono confermati 25 Big in gara. Il Festival si terrà dal 7 all’11 febbraio.
La scelta di pubblicare il regolamento di Sanremo 2023 a giugno conferma che Amadeus è già a lavoro in costante colloquio con il mondo musicale. Amadeus ha commentato: “L’obiettivo è avere a disposizione un tempo di preparazione più lungo per trasferire dal palco dell’Ariston nelle case dei telespettatori un racconto emozionante della musica italiana di oggi, dando voce ai nuovi talenti e agli artisti già affermati”.
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Il Direttore Artistico e Conduttore ha aggiunto: “Il cast, anche in base alle proposte musicali che mi arriveranno sarà scelto, come sempre, dando peso al valore delle canzoni e alla loro potenzialità rispetto al mercato, con una particolare attenzione al loro ‘appeal radiofonico’
Anche in questa edizione si confermano 25 campioni in gara, inclusi i 3 finalisti di Sanremo Giovani, che dovranno partecipare al Festival con un brano diverso rispetto a quello proposto a dicembre. La quarta serata sarà dedicata alle Cover: in questa occasione gli artisti potranno attingere da un repertorio che spazia dal 1° gennaio 1960 al 31 dicembre 1999, reinterpretando una canzone insieme a un ospite da loro individuato e approvato dalla Direzione Artistica. L’interpretazione più votata riceverà un premio speciale.
Le canzoni in gara dei 25 Campioni saranno giudicate dal pubblico a casa attraverso il Televoto, dalla Giuria della Sala Stampa, Tv, Radio e Web e dalla Giuria Demoscopica (300 componenti).
Nella prima e seconda serata a votare sarà la giuria della sala stampa, tv, radio e web che voterà dividendosi in tre componenti autonome: un terzo per tv e carta stampata, un terzo per quella radio e un terzo per la giuria web.
Nella terza serata il voto sarà affidato per il 50% al televoto e per l’altro 50% alla giuria demoscopica. Nel corso della quarta e quinta serata, infine, la votazione sarà tripartita: il 34% affidato al televoto, il 33% alla giuria sala stampa -tv-radio, web e il 33% alla giuria demoscopica.