Le parole del brano scritto dal piccolo iniziano con un lombardismo: “Ehi tu ma lo sai che se non 'mi stai in parte' questo mondo inizierà a crollare...”.
“Poco tempo fa, prima della quarantena, ho chiamato il mio elettricista perché c'erano problemi a casa”, racconta Riccardo Zanotti, “Lui è arrivato portandosi dietro un foglietto che mi ha dato solo alla fine, prima di congedarci. 'È una canzone che ha scritto mio figlio, di 10 anni. Facci quello che vuoi ma lui ci teneva che te la dessi'. Lì per lì ero impegnato e non l'ho letta, e poi mi sono dimenticato. Oggi mi è ricapitata tra le mani”.
Il cantante dei Pinguini Tattici Nucleari spiega così il testo: “Devo dire che è proprio bella. Mi piace soprattutto il "mi stai in parte", che è un lombardismo per dire "vicino". Io sono un grande fan degli errori nelle canzoni, dicono molto di chi le ha scritte, sono figure retoriche potentissime. Chissà come sta passando questi giorni il bimbo in questione, e chissà se sa di aver scritto una canzone a dir poco profetica. Ci rivedremo nel prossimo secolo. Vabbeh dai speriamo un pelo prima”.
Il post ha ricevuto anche il like del rapper Anastasio che la band ha conosciuto al Festival di Sanremo 2020, dove ha spettinato l'Ariston con la canzone Ringo Starr.