Il cantautore, ad esempio, racconta la filosofia che ha portato alla nascita dell’ultimo disco, intitolato così proprio con la volontà di esorcizzare la parola stessa di “inizio” e a ragionare come se la vita fosse sempre un ciclo continuo. Facendo un salto indietro di oltre 30 anni, bisogna andare al Festival di Sanremo del 1988 per ricordare la prima volta di Biagio Antonacci su un palco: “Andò un po’ male, ma ho imparato tantissime cose”. Il vero inizio della sua carriera live arriva poco dopo, con il primo concerto davanti a un pubblico di spettatori paganti: nonostante fossero solo 32, Biagio non si tirò indietro, dimostrando da subito grande rispetto per chi lo ascoltava. “Mi ricordo più quel momento che altri molto più belli”, ha svelato ai nostri microfoni.
Nella video-intervista con la Redazione di Radio Italia solomusicaitaliana, visibile qui sopra integralmente, Biagio parla anche tanto di famiglia: racconta cosa sa dell’inizio della storia d’amore dei suoi genitori, in una sala da ballo milanese, ma anche come ha vissuto l’inizio dell’avventura nella musica di suo figlio Paolo, tra gli autori più affermati nel panorama italiano. E ancora, parla con gioia dell’ultima paternità, con la nascita del piccolo Carlo poco più di 2 anni fa: “È una bellissima cosa, c’è una leggerezza superiore ai primi figli. Ora anche loro si occupano del fratello più piccolo, quindi ho molto più aiuto!”.
Da sempre, Biagio Antonacci ha una grande passione per lo sport, iniziata… ancora prima che lui nascesse. Era ancora nel grembo della madre quando i suoi genitori lo portarono a San Siro: “Sarà un interista”, diceva il futuro papà con orgoglio, indicando il pancione. E così è stato, prevedendo già il suo amore per il calcio e i colori nerazzurri.
Ma l’inizio più importante, per l’artista, è forse quello che riguarda il suo amore per la musica. Era giovanissimo ed era ancora balbuziente: “Se cantavo, però, non balbettavo. Allora mi sono detto: nella vita devo cantare, altrimenti è un disastro!”. Da quel momento, Biagio per fortuna non ha più smesso: “L’Inizio”, l’ultimo disco anticipato dal singolo “A cena con gli dei”, è solo l’ultima dimostrazione di una scelta vincente.