“Eva + Eva”, pubblicata pochi giorni fa in una inedita versione con Rose Villain, è il contrario di “Eva contro Eva”, che è anche uno storico film del 1950: “Mi ha un po' ispirata, sono partita da lì per andare in antitesi e raccontare, in modo più leggero, il concetto di fare squadra”, racconta ai microfoni di Radio Italia solomusicaitaliana. Ci sono casi particolari, poi, in cui fare squadra è ancora più bello, secondo Nali: “Tra donne si può creare quella complicità e quella sintonia che è una cosa veramente rara e preziosa”. Ma “Eva+Eva” parla anche e soprattutto di indipendenza.
Il singolo arriva dopo il grande successo estivo di “Movimento lento”, canzone già certificata doppio Disco di Platino. Si tratta però solamente di una certificazione in mezzo alle tantissime conquistate in carriera da Annalisa con la sua musica. Come si festeggia allora un Oro o un Platino? “A me piace un sacco il vino e chiaramente non perdo occasione”, ha scherzato la cantante. “In questo momento festeggio volentieri con rosé, va anche un po' di moda attualmente!”.
Nel 2021, oltre al Festival di Sanremo e un tour estivo, Annalisa è stata protagonista anche di un particolare evento: ha cantato l'Inno di Mameli prima della finale di Coppa Italia 20/21, partita che ha visto Radio Italia solomusicaitaliana come radio ufficiale. “Per me è stata un'emozione fortissima, pazzesca. Ero veramente tesa, quasi come a Sanremo”, ha ricordato l'artista, che per l'occasione aveva intonato il Canto degli Italiani in mezzo al campo, tra giocatori e arbitri. “In realtà, i calciatori che cantavano non li ho proprio sentiti. Ero totalmente chiusa nel mio mondo e cercavo di prendere la nota giusta, perché nel frattempo è successo di tutto”, ha aggiunto. “Lì è facile sbagliare, invece è andato tutto bene, è stato una figata totale e mi sono davvero molto divertita”. Nella video-intervista qui sotto, potete rivedere alcune immagini di quella serata.
Dopo il ritorno live la scorsa estate, l'artista ligure si prepara anche al “Nuda10Club”, un tour invernale nei principali club italiani. A prescindere dalla stagione, ecco cosa non può mai mancare nella sua valigia: “I medicinali!”, scherza Annalisa. “Sembro una zia che pensa alla salute, però è la verità: quando sei in tour devi essere pronto a tutto. Chiaramente, fai in modo di non doverli usare, ma la pasticchetta per la gola o cose di questo genere sono fondamentali”. Che sia estate oppure inverno, quando c'è da cantare, Annalisa ha quindi una certezza: “I medicinali sono sopravvivenza pura in tour!”.